Il cancro di Pelé sta «progredendo» e la leggenda del calcio brasiliano richiede «maggiori cure» a causa di «insufficienza renale e cardiaca», recita il bollettino medico emesso in serata dall'ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove il brasiliano è ricoverato dal 29 novembre per una rivalutazione del suo trattamento chemioterapico dopo l'individuazione di un tumore al colon nel settembre 2021. «Il paziente presenta una progressione della malattia e richiede cure più estese per curare l'insufficienza renale e cardiaca», spiegano i medici nel loro bollettino sanitario. Il brasiliano resta ricoverato «in una stanza normale, dove riceve le cure necessarie», prosegue l'istituto.
Pelé come sta?
Pochi minuti prima della pubblicazione del bollettino medico, due delle figlie di Pelé, Kely Nascimento e Flavia Arantes, avevano annunciato sui loro account Instagram che il padre avrebbe trascorso il Natale in ospedale. «Il nostro Natale a casa è saltato.
«Come sempre vi ringraziamo per l'affetto che ci trasmettete, da tutto il Brasile e da tutto il mondo. L'amore per lui, le storie e le vostre preghiere sono di grande conforto perché sappiamo di non essere soli», prosegue il messaggio. Pelè, che ha 82 anni, domenica scorsa, dopo la finale dei Mondiali vinta dall'Argentina, si è congratulato con Lionel Messi per la sua «meritata» incoronazione contro la Francia. «Congratulazioni Argentina! Diego (Maradona, morto il 25 novembre 2020, ndr) sta sicuramente sorridendo in questo momento», ha scritto Pelé su Instagram