Morto Charlie Watts, chi era: colonna portante (e oasi di serenità) dei Rolling Stones

Morto Charlie Watts, chi era: colonna portante (e oasi di serenità) dei Rolling Stones
di Riccardo De Palo
3 Minuti di Lettura
Martedì 24 Agosto 2021, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 21:00

Il mitico, metronomico ritmo del batterista dei Rolling Stones si è fermato. Charlie Watts ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico d’emergenza a Londra, dopo avere scoperto un problema durante un’analisi di routine. Ed è morto in seguito ai postumi dell’operazione, all’età di 80 anni.

L’operazione aveva avuto successo, e a Watts era stato prescritto di riposarsi per recuperare alcune settimane.

Per questo era stato escluso dal tour della band. Il batterista aveva anche voluto scherzarci su: «Per una volta, sono andato fuori ritmo. Ma ho accettato i consigli degli esperti, ci vorrà un po’».

I festeggiamenti imminenti 

C’era, infatti, molto lavoro da fare: gli Stones volevano che si riprendesse, in tempo per il sessantesimo anniversario della band nel 2022, quando sarà rilasciato il primo album di inediti dopo ben 17 anni. Ma purtroppo, Watts è invece venuto a mancare oggi, come ha confermato il suo addetto stampa londinese Bernard Doherty, e non potrà unirsi agli altri per festeggiare. Doherty ha annunciato la sua scomparsa con “immensa tristezza”. Il batterista, ha scritto in una dichiarazione, «è morto oggi in un ospedale di Londra, circondato dall’affetto della sua famiglia».

Charlie Watts è sempre stato una colonna portante della band, con quel modo di tenere il tempo sempre impeccabile, quasi sintetico.  Secondo Keith Richards, «avere un batterista che sin dall’inizio ha potuto suonare con la sensibilità di Charlie Watts è una delle risorse segrete che ho avuto, perché non ho mai dovuto pensare a niente, suonavo e Charlie mi veniva dietro. Era una vera benedizione».

 

 

L'oasi di pace dei Rolling Stones

Watts ha sempre rappresentato un’oasi di pace domestica, in quell’inferno di sesso, droga e rock and roll che sono sempre stati gli Stone. Si sposò con Shilery nel 1964, e la coppia è sempre rimasta insieme da allora, superando ogni difficoltà. 

Watts ha avuto l’onore di una stella nella Rock and Roll Hall of Fame come membro degli Stones, nel 1989. Nato il 2 giugno 1941, a Londra, figlio di un autista di camion delle ferrovie inglesi, cominciò a suonare prestissimo, e ad amare jazzisti come Jelly Roll Morton e Charlie Parker. Negli anni Charlie Watts ha sempre alimentato la passione per il jazz, e parallelamente al lavoro con gli Stones, dagli anni Ottanta ha suonato anche nel Charlie Watts Quintet. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA