Miss Italia, Lavinia Abate è la nuova reginetta. La danza, il pianoforte i grandi sogni: «Ma prima la maturità»

Vive con i genitori in zona Cassia. «Contenta di rappresentare il Paese»

Miss Italia, Lavinia Abate è la nuova reginetta: la 18enne romana ha sbaragliato la concorrenza
di Lucilla Quaglia e Raffaella Troili
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Mercoledì 21 Dicembre 2022, 21:57 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 09:27

Lunghi capelli castani, sguardo sveglio, volto acqua e sapone, elegante e spigliata: la più bella d’Italia è romana e si chiama Lavinia Abate. Ha 18 anni, vive in via Cortina d’Ampezzo e frequenta l’ultimo anno del liceo scientifico Salvini. Arrivata in finale con la fascia di Miss Lazio, aveva già vinto anche il titolo nazionale di Miss Eleganza. Ieri sera l’incoronazione nella serata finale al centro congressi multimediale del Crowne Plaza Rome St. Peter’s. Lavinia, alta 1.76 centimetri, occhi castani, frequenta l’ultimo anno di liceo ed è una grande appassionata di danza e soprattutto di canto. Il suo sogno è di fatto quello di diventare cantautrice o compositrice. «Prima la maturità, poi il Dams», dice sicura di sè.

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Al momento dell’incoronazione, sorridente ed emozionata ha ammesso: «Non avrei mai immaginato di vincere.

Ringrazio tutti quanti, sarò fiera di rappresentare l’Italia nei prossimi mesi». In realtà la sua è una carriera lampo, che l’ha portata dritta alla corona di reginetta. Ha confidato infatti che a convincerla a partecipare alla selezione di Miss Italia è stata l’attrice, modella e showgirl Caterina Murino. «Ero in vacanza in Sardegna, mi ha visto in un ristorante con la mia famiglia, si è avvicinata e mi ha detto che dovevo iscrivermi al concorso: “Sei troppo bella”». Un invito insistente che alla fine è stato profetico. In realtà Lavinia dice di sentirsi principalmente una «cantautrice, per questo voglio dopo la maturità impegnarmi in maniera seria e iscrivermi al Dams». I suoi miti sono Adele «mamma Camilla, inglese, mi cantava le sue canzoni da piccola per farmi addormentare, come una ninna nanna. Amo anche Ariete». La giovane è single, determinata, eclettica. Le sue passioni sono tante, dal canto alla danza, al pianoforte. Legge libri di psicologia, ama tutte le forme d’arte ma soprattutto creare musica. Ieri ad assistere al suo successo erano presenti i genitori Camilla e Fiorenzo, orgogliosi, gli occhi lucidi. La miss ha altri due fratelli.

 

VENA ARTISTICA

«Non me l’aspettavo, sono molto contenta - ha ripetuto - quella della musica è una passione che coltivo da piccola, questo è un percorso che ho preso casualmente, ma anche il mondo della moda mi interessa, voglio guardarmi intorno e non precludermi nulla a questo punto. È solo l’inizio e sono molto emozionata». Sicuramente la sua vena artistica è forte. Pratica danza da 12 anni. Studia composizione e da tempo ama cantare e realizzare musica. Ha dovuto indossare il busto per 5 anni, «una condizione che mi ha segnata profondamente, rendendo la mia adolescenza difficile», ha raccontato. Si definisce «modesta, sensibile, trasparente». Con questo spirito si è avvicinata al concorso, grazie a un incontro fatale, in vacanza, l’estate scorsa. Che l’ha portata dritta sul podio, ora Lavinia è la più bella d’Italia.

 

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