Michael Stipe dei R.E.M. dal rock alla fotografia: «Così inneggio alla forza del genere umano»

Michael Stipe dei R.E.M. dal rock alla fotografia: «Così inneggio alla forza del genere umano»
di Mattia Marzi
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Mercoledì 14 Aprile 2021, 11:58

Per anni si è espresso attraverso le sue canzoni, quelle portate al successo insieme al suo gruppo, i R.E.M., prima dello scioglimento del 2011 dopo l'uscita dell'album "Collapse Into Now". Oggi, A 61 anni, lo fa con le immagini. Michael Stipe, l'ex frontman della band di "Losing My Religion", pubblica il 15 aprile per Damiani Editore il suo nuovo libro fotografico, intitolato semplicemente "Michael Stipe": è il terzo dopo "Volume 1" e "Our Interference Times: A Visual Record". E si prepara ad esporre i suoi scatti con alcune mostre. Una delle quali sarà ospitata nel 2022 a Milano. La notizia è stata annunciata a margine della presentazione in anteprima mondiale del volume, una conversazione con il direttore della Fondazione ICA di Milano Alberto Salvadori trasmessa oggi in streaming sul canale YouTube della stessa fondazione.

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Il libro "Michael Stipe" (180 pp), il terzo del musicista pubblicato dall'editore bolognese, affronta i concetti della resilienza e della vulnerabilità umana attraverso la tecnica del ritratto ed è arricchito da 16 tracce audio realizzate da Michael Stipe, fruibili scansionando un QR cose presente all'interno del libro.

Nato dalla riflessione dell'ex leader dei R.E.M. sui fatti scaturiti dalla pandemia Covid-19, il volume è stato descritto dallo stesso Stipe come «un'ode alla resilienza, alla forza e allo spirito di adattabilità dell'essere umano» oggi. Tra i soggetti fotografati dal musicista per il volume anche Tilda Swinton, l'ex frontwoman dei Gossip Beth Ditto, John Giorno, Joan Jonas, Kirsten Dunst, Gus Van Sant, Sam e Aaron Taylor-Johnson, Helena Christensen, Michèle Lamy e Sophie Calle.

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Il QR code presente nel libro dà accesso gratuitamente a contenuti audio sviluppati in collaborazione con GOODmood, che approfondiscono e rafforzano i concetti sottesi dalle immagini: a parlare è lo stesso Michael Stipe, che in questi contributi sonori svela i retroscena e molti aneddoti alla base della nascita del libro. Il volume è già preordinabile sul sito di Damiani Editore: l'edizione standard costa 55 euro, quella in tiratura limitata di 30 copie - con una copertina-scultura realizzata artigianalmente da Stipe - ne costa 700.

Coronavirus, la solitudine sovraesposta degli artisti sui social

Dopo lo scioglimento dei R.E.M. Michael Stipe si è rintanato in un lungo silenzio: «Ho dovuto allontanarmi per un po'. Avevo bisogno di esserci completamente o non esserci per niente», ha raccontato in una recente intervista alla rivista britannica "Rolling Stone". È tornato ad esibirsi nel 2016, cinque anni dopo, partecipando come ospite in una puntata del programma televisivo americano "Tonight Show", cantando una cover di "The Man Who Sold the World" di David Bowie. Ha ricominciato a pubblicare musica, da solista, nel 2019. Al singolo "Your Capricious Soul" hanno fatto seguito nel 2020 "Drive to the Ocean" e "No Time For Love Like Now", brano che Zucchero ha inciso in italiano con il titolo di "Amore adesso!" e ha eseguito in anteprima lo scorso maggio in una piazza San Marco deserta, a Venezia, in piena pandemia: «La cosa stranissima era che nel testo menzionavo parole come 'lockdown', ma la verità è che la scrissi prima del Covid. Stranamente preveggente, quella canzone. Mi spaventa ancora un po'. Il testo descrive ciò che stiamo passando tutti da un anno», ha detto Stipe.

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