Maurizio Costanzo, le frasi più belle: «Prima l’onestà di una persona era richiesta, oggi è un optional»

Le "perle" del giornalista, conduttore tv, autore e sceneggiatore nato a Roma

Maurizio Costanzo, le frasi più belle: «Prima l’onestà di una persona era richiesta, oggi è un optional»
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Venerdì 24 Febbraio 2023, 17:43 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 08:44

È morto a Roma Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Lo comunica il suo ufficio stampa. Da giorni era stato ricoverato nella clinica romana Paideia, dove la moglie Maria De Filippi non lo ha lasciato un solo istante. La camera ardente sarà allestita da domani alle 10.30 in Campidoglio. La chiusura è prevista domenica alle 18. Lo si apprende da fonti vicine alla famiglia.
 


Le più belle frasi pronunciate da Maurizio Costanzo 

Ciò che però non sarà mai dimenticato è il suo umorismo, la sua eleganza e la sua cultura espressa attraverso parole, pensieri e riflessioni mai banali. 

 

  • L'onestà - «Una volta l’onestà era il minimo che si richiedesse ad un individuo. Oggi è un optional»
  • La Giustizia - «In un paesedemocratico, in uno stato di diritto, la magistratura non partecipa ai campionati di calcio e perciò non deve avere tifosi, supporter... Il problema fondamentale è il rispetto delle regole e la possibilità di contemperare legalità e diritti di una persona»
  • L'odio - «Io non odio. È troppo faticoso ricordarsi giorno dopo giorno chi e perché»
  • L'autoironia - «Il pettegolezzo diverte solo noi giornalisti: ce la cantiamo e ce la suoniamo».
  • La Televisione - «Totò era un uomo malinconico. Quando interpretò "Uccellacci uccellini" diretto da Pasolini non capì l'importanza e mi disse: "Noi attori siamo come i tassisti, andiamo dove vuole il cliente". Forse non si rendeva conto della sua grandezza».
  • La calvizie - «L’unica cosa che arresta la caduta dei capelli è il pavimento»
  • La politica - «Un governo dura meno di una gravidanza»
  • L'amore -  «Sono arrivato al quarto matrimonio per trovare quello giusto»
  • La legalità - «Perché mi sono sempre sposato e non ho optato per la convivenza? Sono per la legalità, ecco perché»
  • Il lavoro - «In Italia non ci si deve mai dimettere da nulla. Ne sono pronti, sempre, altri sette»
  • La famiglia - «Un figlio adottato può dare grandi soddisfazioni, esattamente come tutti gli altri figli»
  • Il cane - «Si sente simile all'uomo e più vicino all'uomo rispetto al gatto. Alcuni cani ritengono che alcuni uomini, e nella fattispecie il sottoscritto, siano in parte cani pure se camminano eretti».
  • Il gatto - « Il gatto identifica il padrone, colui che lo nutre e che gli dimostra più devozione, ma non risponde con la stessa devozione canina quando provate a chiamarlo per nome. In quella circostanza il gatto non accorre come farebbe un qualunque cane domestico, verso cui può bastare un fischio per ritrovarselo scodinzolante tra i piedi».

Citazioni di Maurizio Costanzo

  • Rino Gaetano - «Dico subito che  era un artista e aggiungo: non si può tranquillamente dire di tutti. Era un artista, con tutte le fragilità degli artisti, con la presenza e la voglia spesso determinante di provocare. Nuntereggae più, più che una canzone è un manifesto, un coro di protesta».
  • Giorgio Gaber - «Di lui mi manca tutto. In particolare, da quando ha cominciato a star male, mi manca la sua grandissima ironia. [...] Ho sempre apprezzato il suo essere un camminatore solitario, uno fuori dal coro. Uno che non aveva bisogno dell'appartenenza per sentirsi vivo».
  • Renato Zero - «Il giovanotto vestito come la Osiris, sollecita la fantasia, frantuma gli schemi abituali, ipotizza triangoli che turbano qualche sonno».
  • Brenda Lodigiani - « È  brava e con sapienza fa vivere i personaggi che imita. Succederà a lei, come a tanti imitatori, che i personaggi chiederanno di entrare nel suo repertorio».

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