Marco Carta, niente arresto ma resta indagato per il furto alla Rinascente. Lui: non dico chi ha rubato

Marco Carta, non convalidato l'arresto per furto alla Rinascente. Lui: non dico chi ha rubato
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Sabato 1 Giugno 2019, 11:45 - Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 16:43

Il giudice non convalida l'arresto di Marco Carta fermato ieri sera per furto alla Rinascente di Milano. Il cantante vincitore di Amici e anche di Sanremo, è stato fermato intorno alle 20,30 insieme a una donna di 53 anni e accusato di furto aggravato alla Rinascente di piazza del Duomo. Per la donna l'arresto sarebbe stato convalidato mentre Carta resta comunque indagato. «Sono scosso ma felice, non dico chi ha rubato», si è sfogato il cantante.

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In base alle prime ricostruzioni pare che Carta fosse uscito dal grande magazzino con sei magliette del valore di 1.200 euro a cui era stato tolto l'antitaccheggio, ma non la placchetta flessibile che ha suonato all'uscita. A bloccarlo sarebbero stati gli addetti alla sicurezza. Nel processo per direttissima svoltosi oggi, però, è arrivata appunto la decisione del giudice di non convalidare la misura cautelare. All'uscita dal tribunale, a chi gli chiedeva chi fosse stato a rubare le magliette, Carta ha risposto: 
«Non mi va di dirlo, non faccio la spia». Secondo indiscrezioni sarebbe stato trovato il cacciavite usato per togliere l'antitaccheggio all'interno della borsa della donna. Anche le magliette sarebbero state dentro la sua borsa.

La prossima udienza del processo sia per Carta, sia per la donna si terrà a settembre e i vigili urbani stanno acquisendo le immagini e i filmati per indagare su quanto avvenuto esattamente nel negozio. 

Per il vincitore di Sanremo, Amici e anche Tale e Quale Show, 34 anni, ieri sera erano stati disposti gli arresti domiciliari. Una brutta avventura per Carta, impegnato nel lancio del suo nuovo album, "Bagagli leggeri", previsto per il 21 giugno. Il suo avvocato Simone Ciro Giordano al termine del processo per direttissima che si è svolto in Tribunale a Milano, a porte chiuse, ha spiegato che «è stata chiarita la totale estraneità di Marco Carta. Lui è estraneo a qualsiasi addebito. Il fatto è attribuibile ad altri soggetti, lui è totalmente estraneo, è stato acclarato dal giudice. Marco è una bravissima persona. È felice - ha aggiunto - È stato contentissimo».
 

 

Si attende ora che a parlare sia il cantante in persona, magari attraverso i social. L'ultima sua story su Instagram è proprio di ieri e proprio da piazza Duomo, a Milano. «Pattinaggio alternativo», recita la didascalia mentre nel video si vede una bambina scivolare sul pavimento, trascinata dalla madre. Una story ironica, fatta poco prima di venir arrestato.

La notizia dell'arresto è stato uno choc per i tanti fan del cantante scoperto da Amici di Maria De Filippi. La storia è diventata in pochi minuti top trend sui social, tra l'incredulità di molti che hanno pensato si trattasse di una fake news.

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Il 21 maggio, giorno del suo compleanno, era stato ospite in Rai, a Vieni da me, condotto da Caterina Balivo. «Un compleanno indimenticabile! Grazie a @caterinabalivo @vienidamerai e @rai1official quest’anno siamo stati tanto insieme perché ci siamo sentiti come una famiglia. Grazie a tutti per gli auguri di compleanno, grazie a tutti i miei amici e grazie al mio amore ❤️», aveva scritto su facebook. Gay dichiarato, Carta ha fatto di recente coming out in diretta tv, a Domenica Live.

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