Kenta, l'influencer giapponese che vive a Roma colpito da ictus a 39 anni: «Così mi hanno salvato al San Camillo»

Kenta è stato successivamente ricoverato presso la Stroke Unit, diretta dalla dottoressa Sabrina Anticoli, dove sono continuati i controlli per comprendere le cause scatenanti dell'episodio, che poi si è dimostrato essere un'embolia partita dal cuore

Kenta, l'influencer giapponese che vive a Roma colpito da ictus a 39 anni: «Così mi hanno salvato al San Camillo»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Maggio 2023, 18:02 - Ultimo aggiornamento: 18:04

La storia di Kenta, colpito da un’ischemia cerebrale a soli 39 anni. Il noto influencer giapponese, 39 anni, ormai trapiantato a Roma, lo scorso marzo era uscito a fare la spesa in una giornata apparentemente normale quando all'improvviso Kenta si è ritrovato in uno stato confusionale: farfugliava, non riusciva più a scandire le parole, faceva fatica anche a comprendere cosa gli altri stavano dicendo lui.
 

Il racconto di Kenta, colpito da ischemia

Spaventato, Kenta ha subito chiamato il 118, che lo ha portato al pronto soccorso del San Camillo. Subito è stata effettuata una tac dell'encefalo, con studio delle arterie intracraniche, ed è emersa l’occlusione di un'arteria cerebrale: un’ischemia cerebrale, o ictus ischemico. Per sua fortuna l'influencer giapponese è arrivato in pronto soccorso nei tempi giusti per usufruire del miglior trattamento di riperfusione, ovvero la trombolisi sistemica che permette di sciogliere il coagulo.

 

Kenta è stato successivamente ricoverato presso la Stroke Unit, diretta dalla dottoressa Sabrina Anticoli, dove sono continuati i controlli per comprendere le cause scatenanti dell'episodio, che poi si è dimostrato essere un'embolia partita dal cuore. «A differenza di quanto si creda, l'ictus può colpire anche soggetti giovani. Nel 30% dei casi i pazienti hanno infatti meno di 60 anni. Proprio come Kenta», ha raccontato la dottoressa Anticoli sul profilo Instagram dell'influencer in coabitazione con i social del San Camillo. 

E con l'occasione ha spiegato quanto sia importante saper riconoscere correttamente i sintomi dell’ictus, che si possono racchiudere nell'efficace acronimo "BE FAST"! 

B - balance, perdita di equilibrio;
E - eyes, una visione mancante, offuscata;
F - facial, emiparesi facciale;
A - arm, improvvisa debolezza del braccio o della gamba;
S - speak, difficoltà ad articolare le parole, fino allo stato confusionale;
T - time, tempo, appunto, essere veloci, chiamare immediatamente il 118.

«Alle persone della mia età voglio dire di seguire una vita sana e di stare attenti ai sintomi dell'ictus, perché un'ischemia cerebrale è un evento che può succedere davvero a tutti» ha detto Kenta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA