Mistero a Hong Kong. L'attore cinese Kenneth Tsang, la cui carriera sullo schermo è durata più di mezzo secolo, coronata dal successo a Hollywood con film come «Colpo grosso al Drago Rosso» e «007 La morte può attendere», è stato trovato privo di vita mercoledì 27 aprile in un hotel di Hong Kong dove si stava sottoponendo alla quarantena obbligatoria nella città per il Covid-19. Aveva 86 anni. La star era in quarantena in un albergo nel quartiere Tsim Sha Tsui della metropoli cinese dopo essere tornato da un viaggio a Singapore, secondo il «South China Morning Post», che ha citato una fonte del governo locale.
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Tsang è stato scoperto incosciente nella sua stanza d'albergo dopo che i colpi alla porta da parte degli operatori sanitari che effettuano i controlli quotidiani sono rimasti senza risposta. È stato dichiarato morto poco dopo.
Kenneth Tsang, a Hong Kong actor known for his tough-guy roles as cops, crime bosses and kung fu masters, died while in mandatory hotel quarantine in the city. He was 87. A cause of death was not immediately reported. https://t.co/7s8nzCUppf
— The New York Times (@nytimes) April 28, 2022
Dopo «Caccia spietata» (1986) di David Chung, Tsang interpreta Ken nel poliziesco «A Better Tomorrow» (1986) del celebre regista cinese John Woo: il film, campione di incassi in Asia, ha avuto una profonda influenza inaugurando il filone dei noir metropolitani iperrealisti. Tsang riprende il ruolo del proprietario di taxi Ken nel sequel del 1987, «A Better Tomorrow II», e viene di nuovo diretto da Woo nel 1989, quando incarna Randy Chang, il collega dell'ispettore Li (Danny Lee) nel thriller «The Killer».
Tsang viene ancora diretto da Woo nel 1991, interpretando malavitoso padre adottivo dei tre ladri di opere d'arte protagonisti di «Once a Thief». Diventato una star in Cina, negli anni Novanta Tsang gira anche diversi film a Singapore, tra cui la serie tv drammatica «The Teochew Family» (1995). Il suo debutto a Hollywood avviene nel 1998 nel poliziesco «Costretti a uccidere» di Antoine Fuqua, primo film americano del divo del cinema d'azione di Hong Kong Chow Yun-Fat, accanto al quale Tsang aveva già lavorato nei film diretti da Woo. Nel 2001 Tsang recita con Jackie Chan in «Colpo grosso al Drago Rosso» di Brett Ratner. Nel 2002 arriva un ruolo prestigioso: Tsang interpreta il generale coreano Moon in «007 - La morte può attendere» di Lee Tamahori, il film della serie di James Bond in cui Pierce Brosnan veste i panni dell'agente segreto protagonista per la quarta e ultima volta alle prese, con un traffico di armi e diamanti. Ricercato dalle grandi produzioni di Hollywood, nel 2005 Tsang interpreta un generale in «Memorie di una geisha» di Rob Marshall e nel 2009 recita nel thriller «Formosa Betrayed» di Adam Kane. Nel 2011 è nel cast di «Overheard 2» di Felix Chong e Alan Mak. Dopo il drammatico «Starry Starry Night» (2011) di Tom Shuyu Lin, Tsang approda in Italia per la terza prova da regista di Luca Barbareschi, «Something Good: The Mercury Factor» (2013). In seguito ha ripreso a recitare in produzioni di Hong Kong.