Rowling nella bufera per commenti «anti-trans» su Twitter. E lei replica: «Odio nei confronti delle donne eterno»

Rowling nella bufera per commenti «anti-trans» e discriminatori per alcune donne su Twitter
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Lunedì 8 Giugno 2020, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 02:53

JK Rowling è finita al centro di una bufera sui social network per aver fatto delle affermazioni su Twitter, ritenute «commenti anti-trans» ma anche discrinatori nei confronti di una parte delle donne. L'autrice di Harry Potter, che proprio in queste settimane ha lanciato la sua nuova avventura editoriale (la fiaba per bambini a puntate 'The Ickabog'), aveva contestato il titolo di un articolo sulla parità sanitaria, che recitava «Creare un mondo post-Covid-19 più equo per le persone che hanno le mestruazioni».
«Le persone che hanno le mestruazioni. Sono sicura che ci fosse una parola per quelle persone», ha twittato sabato. «Qualcuno mi aiuti. Wumben? Wimpund? Woomud?», ha aggiunto ironica riferendosi evidentemente al termine women. Ma il tweet ha scatenato una serie di attacchi, anche feroci, contro la scrittrice, da parte di chi ha visto nella frase la volontà di definire donna solo chi ha le mestruazioni. Numerosi utenti su Twitter hanno sottolineato che molte persone che si identificano come donne, come le donne transgender, e le donne che sono in menopausa, non hanno le mestruazioni. E al contrario, alcune persone che non si identificano come donne, potrebbero ancora avere le mestruazioni, come i trans che passano da un'identità anagrafica femminile a quella maschile.


 




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Un commentatore ha scritto: «Che cosa succede quando le donne entrano in menopausa? E che dire delle donne che hanno avuto isterectomie? O delle donne che non hanno le mestruazioni a causa di problemi ormonali? Non sono donne? Nulla di ciò che dici impedisce alle donne trans di essere donne».
Una ragazza ha scritto: «È interessante, perché ho l'endometriosi e per le cure che faccio non ho più le mestruazioni. Non ho avuto più un ciclo mestruale dalle superiori e ho 21 anni. Devo chiedermi se non sono più una donna?» Ma alcuni commenti sono stati decisamente più duri, arrivando alle offese e agli insulti. Tanto che nelle ultime ore, Rowling ha fatto diversi altri tweet commentando la polemica: «'Feminazì, 'Terf' (acronimo di Trans-Exclusionary Radical Feminist, ossia una femminista radicale che esclude le persone transessuali, ndr.), Strega, Cagna», ha twittato la scrittrice citando alcuni degli epiteti usati nei suoi confronti. «I tempi cambiano. L'odio nei confronti delle donne è eterno», ha aggiunto. In altri tweet, Rowling è entrata nel merito del tema: «Rispetto il diritto di tutte le persone trans di vivere in un modo che sia autentico e confortevole per loro. Marcerei con voi se voi foste discriminati sulla base dell'essere trans. Allo stesso tempo, la mia vita è stata plasmata dall'essere femmina. Non credo sia odioso dirlo».

 

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