Giorgio Lamberti ricoverato per Covid in subintensiva. L'ex campione di nuoto: «È la mia vasca più dura»

Giorgio Lamberti ricoverato per Covid in subintensiva. L'ex campione di nuoto: «È la mia vasca più dura»
2 Minuti di Lettura
Martedì 9 Marzo 2021, 20:26 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 20:29

Giorgio Lamberti, 52 anni, ex campione di nuoto, è ricoverato in terapia subintensiva agli Spedali Civili di Brescia per Covid. Ha parlato ai microfoni del Tg1, dal letto d'ospedale, togliendo per qualche minuto la mascherina di ossigeno che gli serve per respirare meglio. Le sue condizioni sono in miglioramento. 

Lamberti è stato il primo italiano a stabilire un record mondiale nel nuoto e il primo a vincere una medaglia d'oro in un campionato mondiale.

I 100 stile libero, la sua specialità. Fino a 10 giorni fa stava bene, poi la diagnosi di Coronavirus e il ricovero nella sua città. 

È provato, la voce è affaticata, ma non perde l'ottimismo e la tempra dello sportivo è intatta: «È la mia vasca più complicata - dice - ma va passata in progressione, come sempre, non bisogna mollare mai, fino all'ultima bracciata». Una vita di agonismo e sacrifici non è nulla in confronto con la battaglia che sta combattendo contro il Covid: «Questo virus è maledetto - dice - ti arriva addosso e non te ne accorgi. Ho perso degli amici... Qui bisogna avere a che fare con la propria vita, è pesante». 

Emergenza a Brescia 

Brescia è l'epicentro della terza ondata. Qui i reparti di terapia intesiva sono allo stremo, occupati al 90%. Preoccupa la variante inglese che spinge il numero dei nuovi contagi: da giorni oscillano intorno ai 1.000 quotidiani (oggi sono stati meno: 729). Un'emergenza dentro l'emergenza Lombardia che anche oggi segna oltre 4.000 nuovi positivi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA