Gigi Proietti, funerali il 5. Corteo funebre, poi il saluto degli amici al Globe Theatre. Sarà lutto cittadino

Gigi Proietti, funerali il 5. Corteo funebre, poi il saluto degli amici al Globe Theatre. Sarà lutto cittadino
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Lunedì 2 Novembre 2020, 10:09 - Ultimo aggiornamento: 3 Novembre, 06:35

«Gigi sarà ricordato come merita», hanno fatto sapere fonti vicine alla famiglia. I funerali del grande attore Gigi Proietti si terranno giovedì 5 novembre a Roma. La Sindaca Virginia Raggi proclamerà il lutto cittadino per quel giorno. 

Raggi è in contatto con la famiglia di Proietti per condividere insieme l'omaggio di Roma: tra le ipotesi un corteo funebre in auto che partirà dal Campidoglio e toccherà diversi luoghi simbolo della vita di Proietti, come via Giulia - dove è nato l'attore - il Globe Theatre. E proprio lì potrebbe esserci il ricordo di alcuni suoi amici - per poi arrivare nella chiesa dove si svolgeranno le esequie. Il tutto è stato pensato per evitare assembramenti e avverrà nel rispetto della normativa anticovid.

Al Globe Theatre, il teatro shakespeariano a Villa Borghese voluto da Gigi Proietti e di cui Proietti era direttore artistico, potrebbe esserci l'orazione funebre e il ricordo di alcuni amici. I funerali religiosi di Proietti si dovrebbero tenere alla Chiesa degli Artisti a Piazza del Popolo.

Probabilmente le esequie saranno tenute in forma privata anche per evitare qualsiasi assembramento. 

I funerali

La Raggi ha messo a disposizione il Campidoglio per la camera ardente. Ma i funerali si celebreranno in chiesa.

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L'omaggio social

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha espresso in un tweet «profondo dolore e grande tristezza per la morte di Gigi Proietti. Con lui perdiamo un pezzo di anima della nostra città. In questo momento siamo vicini alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno amato. Roma non lo dimenticherà mai». «Roma e l'Italia piangono Gigi Proietti, un attore straordinario, colto, intelligente, amato da generazioni e generazioni. Non ti dimenticheremo mai Gigi, e sempre grazie per le risate, le emozioni, le riflessioni con cui ci hai accompagnato», scrive su Facebook il segretario del Pd e governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Con Gigi Proietti scompare un grande protagonista della commedia italiana, un uomo di cinema e di teatro che ha vissuto intensamente la sua arte, apprezzato da milioni di italiani - il commento del ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini -. Un maestro, un artista geniale che ha saputo realizzare i suoi sogni con generosità, facendo vivere realtà come il Globe Theatre a Villa Borghese, il Brancaccio e la sua scuola di recitazione che sono stati una vera e propria fucina di nuovi talenti. La sua risata sonora, il suo sguardo magnetico, la sua voce profonda, la sua genuina romanità ci mancheranno».

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Cordoglio anche dalla presidente di Fratelli d'Italia e consigliera in Campidoglio, Giorgia Meloni. «Nel giorno del suo ottantesimo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Un artista straordinario, che ha portato nelle case degli italiani tanti momenti di gioia e di riflessione. Oggi il mondo dello spettacolo perde un suo indiscusso pilastro. A Dio, Gigi», scrive Meloni in un tweet. «L'arte italiana perde oggi uno dei più grandi, un attore straordinario, un poliedrico gigante di bravura e simpatia. Se ne va nel giorno in cui era nato 80 anni fa, nella sua Roma, un ultimo colpo di teatro. Ci mancherà il suo sorriso. Addio Gigi», è il tweet del leader della Lega, Matteo Salvini. Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, chiede il riconoscimento del lutto cittadino e su Twitter scrive: «Nel giorno del suo 80mo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Attore, regista, drammaturgo, ha raccontato l'Italia per oltre 50 anni. Amava Roma e ne era un simbolo. Un lutto cittadino sarebbe la giusta riconoscenza. Ciao Mandrake». 

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