Gianni Nazzaro, le ultime ore prima della morte: la richiesta di eutanasia e il matrimonio con Nada

Gianni Nazzaro, gli ultimi momenti prima della morte: ha chiesto l'eutanasia e sposato Nada Ovcina
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 28 Luglio 2021, 14:47 - Ultimo aggiornamento: 8 Agosto, 21:25

La morte di Gianni Nazzaro, ha sorpreso tutti. Erano in pochi a sapere infatti che il cantante di 72 anni lottava da anni contro un tumore ai polmoni. Quando Gianni stesso però ha capito che erano giunte le sue ultime ore ha deciso di compiere un gesto d'amore verso la sua compagna. Il cantante di "Quanto è bella lei" ha sposato in ospedale Nada Ovcina, compagna di un pezzo di strada percorso insieme che è durato 50 anni. Il cantante ha voluto ufficializzare quell'amore, in extremis, che era stato anche messo alla prova da un divorzio. Gianni e Nada però, nonostante le carte firmate che li volevano lontani, non si sono mai lasciati e da tempo volevano ri-sposarsi. 

Gianni Nazzaro è morto, era malato da tempo di tumore: il cantante aveva 72 anni

Gianni Nazzaro, l'ultima intervista

Poco prima di morire Gianni ha rilasciato una toccante e lucida intervista al settimanale Nuovo. Ha parlato dell'amore e del dolore provato per essere stato allontanato dal mondo dello spettacolo. Ma parla soprattutto di sentimenti l'intervista. Nada Ovcina ha raccontato: «Lui e io eravamo divorziati e ogni tanto progettavamo di risposarci. Quando le sue condizioni si sono irrimediabilmente aggravate, Gianni mi ha chiesto di diventare sua moglie. Un matrimonio in extremis, celebrato alle tre del mattino in una stanza di ospedale. Ma mi ha regalato un attimo di felicità: l'ultimo, purtroppo, che rende il nostro legame eterno e indistruttibile».

 

Il grande rimpianto

Gianni Nazzaro, in quest'ultima intervista, ha anche parlato della delusione di aver chiesto l'eutanasia senza ottenerla.

Poi, confida il grande rimpianto: «Avrei voluto tornare al Festival di Sanremo, ma sono stato messo da parte a favore di artisti spesso privi di talento».

Una prova di coraggio

Infine, Gianni ci ha tenuto a chiarire perché ha ritenuto opportuno rilasciare un'intervista pur sapendo che ormai gli restava poco da vivere: «È per me una prova di coraggio. Da artista voglio uscire di scena nel migliore dei modi. Non voglio essere rimpiato o, peggio, riscoperto: se avevo doti bisognava riconoscermele da vivo».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA