Fabrizio Corona, compleanno in carcere. Interrogazione al ministro della Giustizia: «Ha delle patologie»

Fabrizio Corona, 47 anni
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Martedì 30 Marzo 2021, 09:57 - Ultimo aggiornamento: 14:15

Fabrizio Corona ha festeggiato i 47 anni in carcere. Li ha compiuti ieri in una cella del carcere di Monza, dove è stato trasferito il 22 marzo dopo un ricovero al reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda per essersi inflitto gesti autolesionisti dalla disperazione per la revoca dei domiciliari. In galera dovrà scontare circa tre anni di reclusione residua.

Fabrizio Corona si ferisce ancora in carcere: «Mi sono morso come un cannibale, c'era sangue ovunque»

Sul suo profilo Instagram, gestito dai collaboratori,  un'immagine di lui imbavagliato e la scritta choc: «47 anni, 6 di galera, 1 di comunità, 12 anni di processi e 20 giorni di sciopero della fame. Quello che mi avete fatto è imperdonabile»

Il suo caso è diventato subito mediatico scatenando le reazioni di vip  e di  politici. La deputata di L’Alternativa c’è, Emanuela Corda, proprio ieri, ha presentato un’interrogazione sul caso di Fabrizio Corona al ministro della Giustizia Marta Cartabia.
«Fabrizio Corona è stato riportato in carcere e prelevato nella notte da otto uomini della polizia penitenziaria nonostante i chiari problemi psichici indicati dal referto medico.

Mi domando quanti detenuti che mostrano disagi mentali e tendenze all’autolesionismo vivano le medesime esperienze», ha dichiarato la deputata. Per poi proseguire: «Nel massimo rispetto delle decisioni della magistratura vorrei capire se non sia opportuno fare una riflessione e magari cambiare qualcosa. È un essere umano».

 



Cosa ha spinto Emanuela Corda a depositare l’interrogazione? «Fabrizio Corona è un cittadino come tutti gli altri e se ha sbagliato è giusto che sconti la sua pena. Ma è anche giusto tener conto del fatto che si tratti di un essere umano in estrema difficoltà che da tempo cerca di combattere le sue patologie. Per questo ho ritenuto opportuno approfondire la questione con un atto ispettivo». Cosa porterà l’interrogazione?
   

Nel giorno del 47esimo compleanno anche il garante dei detenuti di Regione Lombardia, Carlo Lio, ha voluto aprire uno spiraglio di speranza all'ex re dei paparazzi: «Spero che la risonanza mediatica del caso di Fabrizio Corona possa dare voce a molti casi simili al suo, facendo riflettere le istituzioni: riconsiderare se tenere o meno nelle carceri lombarde e italiane persone che hanno queste tipo di problematiche».

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