Enrico Montesano si scusa, ma la Rai lo esclude da Ballando con le Stelle. Il caso della maglia «simbolo del neofascismo»

Dopo le polemiche, è arrivata la decisione della Rai, che definisce «inaccettabile» quanto accaduto ieri sera

Enrico Montesano a Ballando con la maglia della X Mas. «Simbolo del neofascismo». Bufera in Rai
5 Minuti di Lettura
Domenica 13 Novembre 2022, 13:26 - Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 09:36

Enrico Montesano è fuori da "Ballando con le stelle". La Rai ha giudicato «inaccettabile» la scelta dell'attore, che durante le prove dello show ha indossato una maglietta con il simbolo della Decima Mas, flottiglia d'assalto della marina militare fascista che dopo l'armistizio lottò contro i partigiani, e sulle spalle il motto dannunziano "Memento audere semper". È «inammissibile», è la posizione dell'azienda, «che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia. Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento». 

X Mas, la formazione militare di Junio Valerio Borghese che restò alleata dei nazisti

Le scuse di Montesano

Al comico non sono bastate le scuse su Facebook: «Sono profondamente dispiaciuto e amareggiato», ha scritto Montesano dopo che la polemica ha tenuto banco per tutto il giorno. «Sono un collezionista di maglie, ho quella di Mao, dell'Urss, ma non per questo ne condivido il pensiero.

Non c'era in me nessuna intenzione di promuovere messaggi politici o apologia di fascismo da cui sono profondamente distante. Sono sempre stato un uomo libero e democratico. Credo nei valori della Costituzione e mi scuso profondamente con chi si è sentito offeso e turbato. È stata un'ingenuità. Io col nazifascismo e tutti i totalitarismi non c'entro nulla e li disprezzo profondamente. Chiedo ancora scusa».

Poi, dopo lo stop della Rai, l'annuncio del ricorso alle vie legali a tutela della sua identità e onorabilità: la maglietta, ha fatto sapere l'attore, «è stata vista dai rappresentati della Rai sia durante le prove della sua prestazione artistica sia durante la registrazione della stessa, sia nel montaggio senza alcuna obiezione. Ha aggiunto che il materiale montato e messo poi in onda è stato ulteriormente esaminato dai rappresentanti della Rai che non hanno minimamente dubitato della regolarità e della liceità delle immagini».

Il caso della maglia «simbolo del fascismo»

 A denunciare l'episodio, sui social, è stata Selvaggia Lucarelli, giudice dello show condotto da Milly Carlucci su Rai1: «Dalle immagini di ieri vedo Montesano fare le prove di Ballando con la maglietta della Decima mas che, se a qualcuno sfugge, è una formazione militare che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo». E a un utente che le chiedeva come mai non avesse sollevato subito il problema, la giornalista ha spiegato di non essersene accorta durante la diretta, quando è andata in onda la clip registrata dell'attore con la partner Alessandra Tripoli.

Una notizia che ha subito infiammato il dibattito: «Ma sì, ora va bene tutto, divise naziste scambiate per travestimenti di carnevale, saluti romani, commemorazioni fasciste, faccette nere, che vuoi che sia un nostalgico attore con una maglietta della 10ma Mas. Pure te che vai a guardà», il tweet polemico di Fiorella Mannoia, a pochi giorni dalle immagini del Grande Fratello Vip con la concorrente Micol Incorvaia sorpresa a cantare Faccetta nera. 

Le reazioni

Dure le prese di posizione del consigliere di amministrazione Rai Riccardo Laganà, che ha parlato di «pessimo messaggio su Rai1, irricevibile per il servizio pubblico», chiedendo «seri provvedimenti», e dell'Anpi, che ha sollecitato l'intervento della commissione di Vigilanza contro «una vergogna che offende le vittime della criminalità nazifascista e la Resistenza», plaudendo poi all'espulsione di Montesano. In mattinata, il comico aveva provato a smorzare le polemiche con un post sul suo account Telegram, caricando una sua foto con la tessera del Psi datata 1976, alle spalle un'immagine di Che Guevara e la scritta «Buona domenica amici! Le fesserie e le strumentalizzazioni lasciamole agli altri!». Un post modificato dopo pochi minuti, cancellando l'immagine e lasciando solo il commento.

Sul web in tanti hanno criticato l'attore, già finito al centro delle polemiche nei mesi scorsi per le posizioni no vax, chiedendone l'espulsione, ma puntando anche il dito contro Ballando e la Rai. «Ieri è stata scritta una pagina molto brutta per il servizio pubblico», ha commentato la capogruppo del Pd al Senato Simona Malpezzi. Per Alessio D'Amato, assessore alla Sanità della Regione Lazio, «è una vergogna la provocazione di Montesano, prima no vax ora nostalgico del ventennio. Roma è città Medaglia d'Oro della resistenza, forse Montesano se lo è scordato». Critico anche il presidente della Federazione della stampa, Giuseppe Giulietti: «Qualcuno provi a presentarsi alla tv pubblica tedesca con i simboli #SS e poi ci faccia sapere». E Gaia Tortora: «Le prove di Ballando sono riprese (si chiama TV) prima di andare in onda. Quindi evitiamo di prendere in giro il pubblico (oltre il resto), non si mandano in onda a loro insaputa. Si chiama share».

Ballando, Marta Flavi a 71 anni conquista il web: «Sembra una 50enne». L'elisir di bellezza: dallo sport sui tacchi alla dieta (e il no ai filler)

© RIPRODUZIONE RISERVATA