Diletta Leotta, l'attacco di Paola Ferrari: «Ha riportato in auge uno stereotipo superato»

Diletta Leotta, ancora critiche da Paola Ferrari: «Ha riportato in auge uno stereotipo superato»
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Martedì 22 Settembre 2020, 12:51

È tornata a parlare di Diletta Leotta nella puntata di Storie Italiane di oggi, su Rai1, Paola Ferrari. Con alcune dichiarazioni rilasciate in esclusiva ai microfoni del programma condotto da Eleonora Daniele, Paola Ferrari tramite un’intervista registrata ha innanzitutto premesso di non voler più affrontare l’argomento Diletta Leotta in diretta, dichiarando poi: «È una ragazza bellissima ma con il suo successo ha riportato in auge nel mondo del giornalismo sportivo un’immagine di donna stereotipata che speravamo di aver cancellato».

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Ha poi spiegato: «Per me l’immagine del calcio sono le ragazze della nostra Nazionale femminile. Si pensa spesso che il calcio appartenga solo agli uomini ma non è così. Un’immagine forzatamente propensa a piacere agli uomini, come quella di Diletta Leotta, può dare fastidio». Paola Ferrari nelle dichiarazioni rilasciate in esclusiva a Storie Italiane, mandate in onda stamani su Rai1, ha precisato inoltre: «Nel mondo della pubblicità c’è un leggero ritorno ad un’immagine di donna diversa. Del corpo delle donne bisogna avere rispetto».

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Commentando, invece, la recentissima vicenda di una preside che ha vietato alle studentesse del suo istituto di indossare la minigonna, Paola Ferrari ai microfoni della trasmissione di Eleonora Daniele ha sottolineato: «È una cosa che mi ha lasciata inorridita. Per la libertà delle donne io combatterò sempre, però mi piace che in ambito professionale la donna emerga per altri fattori». La giornalista si è rivolta infine direttamente alle ragazze i cui modelli di riferimento sono le donne che sfruttano la bellezza per avere successo, facendo loro un appello: «Attenzione, perché così facendo rischiate di essere intercambiabili. Chi è brava e capace non è facilmente sostituibile. La prosperosa con le curve, invece, la si può cambiare in cinque minuti».
 

 

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