«Ieri Daniele si stava allenando come al solito, era in una sessione di sparring partner in preparazione per l'incontro del 24 marzo all'Allianz Cloud di Milano»: è quanto ha raccontato Alessandro Cherchi, promoter di Daniele «King Toretto» Scardina, il pugile 30enne che ora è in coma alla clinica Humanitas di Rozzano dopo aver avuto un malore a fine allenamento nella palestra «FitSquare» di Buccinasco (Milano). «Io non ero presente, ma ho ricevuto un video in cui lo si vede scendere dal ring senza problemi, dopo aver scambiato con un altro professionista di origini egiziane. Ride e scherza con gli altri, fa ancora un pò di 'vuotò (tecnica pugilistica senza un avversario, ndr) poi va via verso gli spogliatoi. Nessuna avvisaglia di malori. Per di più non era andato ko». A quel punto, secondo la ricostruzione dei presenti, Scardina ha accusato un dolore all'orecchio e poi è crollato al suolo.
L'intervento
«Ci hanno detto che l'operazione di ieri sera è andata bene, stamattina alle 7 ci hanno confermato che il quadro era stabile, ma ora bisognerà aspettare le 48 ore canoniche per il risveglio - continua - Fa parte del gioco, questo è uno sport in cui si prendono pugni in faccia, non si lancia una pallina.