La cagnolina è malata, il preparatore Dei rinuncia (per ora) al lavoro all'Avellino: «Non potrei perdonarmelo»

La squadra irpina ha appena cambiato guida tecnica e Dei avrebbe dovuto lavorare nello staff del nuovo allenatore. Ma adesso preferisce restare accanto alla sua cagnolina malata

La cagnolina è malata, il preparatore Dei rinuncia (per ora) al lavoro all'Avellino: «Non potrei perdonarmelo»
di Alessio Esposito
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Venerdì 21 Ottobre 2022, 16:23 - Ultimo aggiornamento: 17:23

Un legame più forte di tutto, anche di un'importante opportunità lavorativa. Il preparatore del portieri David Dei non seguirà l'allenatore Massimo Rastelli all'Avellino. Il motivo? Deve prendersi cura della sua cagnolina malata. La squadra di calcio irpina ha appena cambiato guida tecnica e Dei avrebbe dovuto lavorare nello staff del nuovo allenatore. Cosa che, almeno per il momento, non accadrà. È proprio lui a spiegare le motivazioni di questa scelta con un post su Facebook: «Ci sono momenti nella vita in cui le scelte sono particolarmente difficili - scrive - e alle varie alternative vanno date le priorità».

David Dei prosegue: «Non posso, per il momento, seguire il mister in questa nuova stimolante ed affascinante avventura, in un posto come Avellino, che ci è rimasto nel cuore, che ci ha visto in passato dare e ricevere tanto, ottenendo importanti risultati e soddisfazioni».

 

David Dei rinuncia all'Avellino per stare vicino alla cagnolina malata: il post

La motivazione è davvero nobile: «Me lo impone il fatto di dover assistere (come sto facendo oramai da mesi) h24 la mia vecchia cagnolina di quasi 17 anni, che tanto mi ha dato e che adesso ha bisogno di me non essendo più autosufficiente in quasi niente...Mi darò da fare per cercare di trovare, ove sia possibile, un'alternativa, per raggiungere il prima possibile il mister e gli altri componenti dello staff».

«Sono e saranno giorni per me particolarmente difficili, probabilmente i più difficili della mia vita se si escludono i lutti familiari che mi hanno colpito... Il mio cuore non mi concede alternative allo stato attuale, e non potrebbe mai perdonarmelo...

E come si suol dire, fai quel che devi, accada quel che può... E sempre forza Lupi!». Il post è corredato da una fotografia di Dei con la sua cagnolina. Un'immagine che, da sola, racconta il grande amore fra un uomo e il suo animale.

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