Matteo Berrettini, dal tifo per la Fiorentina alla passione per Kubrick: le dieci curiosità sul giovane tennista

Matteo Berrettini, dieci curiosità sul giovane tennista italiano
3 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Luglio 2021, 17:25 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 22:34

Matteo Berrettini sta faceno sognare tutta l'Italia e gli appassionati di tennis. Nato a Roma nel 1996, Matteo è considerato uno dei tennisti italiani più forti del momento, diventando il primo giocatore del nostro paese a vincere un match alle Atp Finals. Sempre nello stesso anno è riuscito anche ad arrivare alle semifinali degli Us Open, eguagliando il record italiano in uno Slam. Negli anni successivi ha sempre dimostrato di essere un predestinato, visto anche che è riuscito ad arrivare in finale a Wimbledon. Ecco dieci piccole curiosità su Matteo

Berrettini, le 10 curiosità

1) Nato a Roma ama il calcio, ma la sua squadra del cuore è la Fiorentina. Matteo ha ereditato questa pasisone dal nonno Piero, che ha iniziato a lavorare alla Olivetti. Anche il padre da piccolo andava allo stadio e ha trasmesso la passione per i viola a tutta la famiglia. Matteo è un grande appassionato anche di NBA

2) È fidanzato con Ajla Tomljanovic, tennista 28enne croata ed ex di Nick Kyrgios. I due si sono conosciuti e innamorati nel 2019. 

3) Gli piacciono le auto, soprattutto quelle sportive.

4) Ama tantissimo il cinema, soprattutto Stanley Kubrick, Quentin Tarantino e Sergio Leone. Ma ha anche allargato i suoi orizzonti letterari: legge infatti Bunker, Bukowsky ed Hemingway. 

5) È un perfezionista, come si può vedere anche sul campo da tennis.

6) In una puntata di Una Pezza di Lundini ha giocato a ping pong con il conduttore dello show, cosa che si è trasformata in un vero e proprio flipper!

7) Nei primi anni di carriera, Matteo girava per i tornei in camper con il papà Luca, ex dirigente di Publitalia. Luca ha fondato la Rome Tennis Academy insieme al produttore Massimiliano Lancellotti e al suo storico coach. 

8) La nonna materna Lucia Fogaça è brasiliana di Rio de Janeiro

9) Una parte del merito di Matteo va al fratello Jacopo, più giovane di due anni, che ha cominciato prima di lui a giocare a tennis.

A 10 anni Matteo credeva di non avere futuro e avrebbe voluto smettere per dedicarsi al basket, ma Jacopo l'ha convinto a continuare.

10) In occasione della sua vittoria ai quarti di finale a Wimbledon 2021, eguagliando Pietrangeli, ha raccontato in conferenza stampa quanto segue: «Ho affrontato momenti difficili, infortuni, ho dovuto ingoiare bocconi amari perché c’era chi non apprezzava quello che stavo facendo. Adesso mi godo questa vittoria, consapevole del fatto che posso andare ancora avanti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA