Ruby ter a carico di Silvio Berlusconi e altri 28 imputati, nuova udienza. «A queste ragazze è stato assicurato che sarebbero state a posto sia come reddito, con un mensile da 2.500 euro, che per un tetto, una casa, un alloggio». Lo ha affermato il pm di Milano Luca Gaglio nella seconda parte della requisitoria, iniziata oggi. Una ventina le cosiddette “ex olgettine”, ex ospiti alle serate di Arcore che sarebbero state pagate, per l'accusa, per dire il falso nei processi sul caso Ruby. Requisitoria che oggi si chiuderà con le richieste di condanna. Ci sono elementi e prove, ha spiegato il pm, «che dimostrano che già dal 2011», prima che le giovani andassero a testimoniare in aula, «esisteva un accordo corruttivo» tra l'ex premier e le ragazze «volto ad ottenere le false testimonianze di tutte le testimoni dei Ruby 1 e 2». Le giovani venivano «pagate anche per rendere interviste ai media non diverse da quelle in tribunale».
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«Vi è stato un accordo per le false testimonianze e si deve comprendere nel pacchetto anche la soluzione aggiuntiva di non rilasciare interviste ai media in senso contrario a quelle rese davanti ai giudici», ha aggiunto il pm che parlerà ancora per alcune ore, prima di chiedere le condanne.
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