Latina ha salutato questa mattina nella cattedrale di San Marco Antonio Pennacchi, il ‘suo’ scrittore scomparso martedì a 71 anni. Alla messa, celebrata dall’ex parroco di Borgo Podgora don Enrico Scaccia che lo ha ricordato come un seminatore che ha vissuto e amato la sua terra, hanno partecipato in tanti ed è stato necessario sistemare decine di sedie nel piazzale antistante la chiesa una volta esaurito i posti consentiti all’interno dalle norme anti Covid.
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A conclusione della cerimonia hanno preso la parola il sindaco di Latina Damiano Coletta. "Latina ha perso un padre, un fratello, un figlio di questo territorio - ha detto il primo cittadino - ma ci ha lasciato le sue opere".
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