Il caso di Angela Chianello, la casalinga palermitana diventata famosa per il tormentone «Non ce n'è Covid» è finito in Procura. Dopo avere registrato, ieri mattina, un videoclip in cui canta e balla sulla spiaggia di Mondello, accompagnata da un gruppo di giovani, tutti senza mascherina, oggi come apprende l'Adnkronos, è stata convocata al commissariato di Mondello dove è stata sentita dal vicequestore aggiunto Manfredi Borsellino.
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Con lei è stato sentito anche il suo agente. Stretta in un abito di pailettes dorate Angela Chianello che conta 172mila follower su Instagram, nel videoclip registrato canta «Non ce n'è, non ce n'è, non c'è niente» e ancora: «buongiorno da Mondello», mentre un gruppetto di ragazzi, tutti senza mascherine e stretti gli uni agli altri, le balla intorno. Adesso lo spettacolo organizzato alle sette di ieri mattina a Mondello finisce in commissariato. Gli atti sono stati inviati alla Procura perché secondo la Questura ci sarebbero dei »profili penali« da valutare a carico della donna e del suo agente.
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