Era il 2011 quando Gerardo Pulli entrò nel talent della scuola di Amici di Maria De Filippi ed era il 2012 quando all'Arena di Verona si portò la vittoria (della categoria canto) a casa. Successo e montepremi gli sono piovuti addosso, ma poi il cantautore è sparito, di lui non si è saputo più nulla. Ora a distanta di 11 anni da quella coppa torna con un nuovo singolo, il primo in realtà, dal titolo San Michele/Arkangelo e lo annuncia nel format YouTube, “Gin Talkin”: nell'intervista però Gerardo racconta anche della sua carriera e delle sue difficoltà dopo Amici.
Gerardo Pulli, la confessione dell'ex vincitore di Amici
«Ho firmato un contratto con una casa discografica dopo Amici.
Il 31enne ricorda di quel contratto discografico firmato dopo il talent di Maria De Filippi che però fece scadere. «Dopo mi sono dedicato ad altro. Ero spaesato e non sapevo cosa volevo. Ho iniziato ad ascoltare i dischi, ce n’è stato uno nel 2013 che mi ha aperto molto. Ho passato tanti anni ad ascoltare, non avevo più voglia di scrivere e non ho scritto nulla per parecchio. Avevo finito tutti i soldi di Amici, tutto quello che avevo guadagnato l’avevo speso. Ero arrivato a – 400 Euro in banca. Poi ho chiuso il conto portando i contanti».
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L'intervista
Una confessione forte e toccante quella che riporta Biccy. La vittoria di Amici e poi lo smarrimento, ecco perché di Gerardo Pulli non si sentiva più parlare. Scappava da tutto e tutti e nel farlo di fingeva anche persone pur di non dover affrontare le sue paure. «Mi sono finto un manager con il mio produttore. Mi sono anche finto un altro. Se è vero che ho ingannato il mio produttore per mesi fingendomi un manager italo danese? Sì. Se è vero che ho fatto il traslocatore fingendomi rumeno? Sì. Ho anche fatto l’Uber driver. Quando mi sono finto manager facevo le chiamate con il produttore e lui era entrato più in sintonia che ‘il manager’ che con il vero me. Però era scorretto perché io sentivo quello che lui pensava di me. Avevo due telefoni con più sim. Io non l’ho fatto per prendere in giro il produttore. Parlavo con la voce più bassa per non farmi riconoscere».
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Il ritorno
Poi la svolta, nel 2017 Gerardo comincia a scrivere pezzi per artisti italiani: Emma, Loredana Bertè, Eros Ramazzotti, Gaia, Giusy Ferreri. Poi piano piano è tornata la voglia di scrivere di nuovo anche per lui: «Adesso sto per far uscire un album. In generale ora faccio tutte cose che mi piacciono. Il disco sarà doppio, con due titoli, San Michele e Arkangelo».