Alena Seredova si sposa con Alessandro Nasi: «Famiglia allargata? Mai. Non cerco vendetta, ma non dimentico»

Alessandro Nasi, cugino di John e Lapo Elkann, l'ha risollevata dal momento più buio: la fine del matrimonio con l’allora portiere della Juventus

Alena Seredova si sposa con Alessandro Nasi: «Famiglia allargata? Mai. Non cerco vendetta, ma non dimentico»
di Luca Uccello
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Maggio 2023, 10:37 - Ultimo aggiornamento: 21:45

Manca meno di un mese e Alena Seredova dirà nuovamente di sì. Il primo è andato male. Ma può succedere. Capita a molte coppie. Ora però sente che è diverso. Lo sa da tempo. Quando otto anni fa ha incontrato Alessandro Nasi, cugino di John e Lapo Elkann. È stato lui a risollevarla dal momento più buio: la fine del matrimonio con l’allora portiere della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon, per colpa di un tradimento.

Giorgio Pasotti: «A 50 anni vorrei un altro figlio. La bellezza? L'ho pagata cara»

La separazione da Buffon

Firma in Comune ma cerimonia all’aperto in Sicilia per la nuova coppia di sposi.

Ma al settimanale Oggi, Alena decide di guardarsi nuovamente alle spalle. Ma la prima cosa che l'ex signora Buffon vuole dire è che questo matrimonio per lei non è una rivincita. «Non ho mai visto nel mio nuovo rapporto, e anche nell’avere un altro figlio, la mia adorata Vivienne Charlotte, una gara con ciò che accade dall’altra parte»

Ma non è stato facile lasciarsi andare. Assolutamente no. «La donna ferita non cerca perché ha paura. Ma è anche vero che una donna ferita e spaventata è più incline a farsi coccolare. Pensavo di stare bene, da sola, e invece mi sono resa conto che farmi avvicinare da una persona piena di sentimento non era una cattiva idea. Ho vissuto un momento doloroso, molto buio per me».

 

Inizialmente «mi sono concentrata sui miei figli (Louis Thomas e David Lee, avuti da Buffon, ndr): pensare meno a me stessa forse ha aiutato. Non volevo un legame serio, ma Alessandro ha avuto resistenza e pazien-za. Succede sempre così: quando non cerchi, è la volta che capita».

Uno dei meriti che Alena si riconosce è quello di non aver mai cercato lo scontro con Buffon. Mai. “Una delle cose di cui vado più orgogliosa è che non sono mai caduta nella trappola di parlare, o sparlare, del mio ex marito. La cosa più facile e naturale sarebbe stata sputare fuoco...». Ma è meglio non parlare con lei di famiglia allargata. Non le piace per niente: «Non mi piace parlare di famiglia allargata, non comprendo il termine. Siamo due famiglie, ognuno si è creato la propria e c’è soddisfazione per entrambi. Io non sono certo una persona che desidera vendetta, ma neppure una che dimentica».

E guardandosi sempre indietro nel 2005 Alena Seredova posò per un calendario di Max:  «Mi piacerebbe tornare in quel corpo, all’epoca neanche mi rendevo conto di averlo. Pentita? Assolutamente no. A quell'epoca, senza figli, l'avrei fatto mille volte».

© RIPRODUZIONE RISERVATA