Alec Baldwin, il direttore delle luci fa causa all'attore: «Un grave disagio emotivo mi perseguiterà per sempre»

Serge Svetnoy: "Halyna era un'amica, le ho tenuto la testa dopo lo sparo"

Alec Baldwin, il direttore delle luci fa causa all'attore: «Un grave disagio emotivo mi perseguiterà per sempre»
3 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Novembre 2021, 10:14 - Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 05:25

Il capo delle luci del film Rust ha intentato una causa per le fatali riprese da parte di Alec Baldwin del direttore della fotografia Halyna Hutchins sul set del western nel New Mexico, sostenendo che la negligenza che gli ha causato "un grave disagio emotivo" lo perseguiterà per sempre. Serge Svetnoy ha detto che il proiettile che ha ucciso la sua cara amica Halyna Hutchins lo ha mancato di poco e lui le ha tenuto la testa mentre moriva. 

Causa contro Baldwin, cosa è successo

 

L'avvocato di Svetnoy, Gary A Dordick, ha dichiarato in una conferenza stampa: «Non avrebbero mai dovuto, mai, dovuto usare pistole dal vivo su questo set».

La causa intentata presso la corte superiore di Los Angeles nomina quasi due dozzine di imputati associati al film, tra cui Baldwin, che era sia una star sia un produttore; David Halls, l'assistente alla regia che ha consegnato la pistola a Baldwin; e Hannah Gutierrez-Reed, responsabile delle armi sul set.

È la prima causa nota di quelle che potrebbero essere molte, derivanti dalla sparatoria del 21 ottobre, che ha ferito anche il regista di Rust, Joel Souza. Era il nono film a cui Svetnoy e Hutchins avevano lavorato insieme, e lui aveva accettato il lavoro a bassa paga perché lei glielo aveva chiesto. «Era mia amica», ha detto Svetnoy alla conferenza stampa.

Alec Baldwin: «Tragedia orribile, Halyna era un'amica. Basta armi vere sul set». L'attore rompe il silenzio

Baldwin, tecnico morso da ragno velenoso sul set (maledetto) di Rust: rischia l'amputazione del braccio

L'uomo ha detto di aver visto pistole posate incustodite alcuni giorni prima durante le riprese e di aver avvertito i responsabili. Il giorno delle riprese, stava installando l'illuminazione a due metri di distanza da Baldwin. «Ho sentito uno strano e terrificante fruscio di quella che sembrava aria pressurizzata alla sua destra. Credevo fosse polvere da sparo». E infatti era partito il colpo fatale. Poi, con gli occhiali graffiati, Svetneoy si è inginocchiato per aiutare Hutchins.

 

La causa è legata a un risarcimento da determinare in seguito. È stata depositata nella contea di Los Angeles perché il querelante e la maggior parte degli imputati hanno sede lì. Avvocati e rappresentanti degli imputati non hanno risposto immediatamente a e-mail e messaggi telefonici in cerca di commenti sulla causa stessa. L'avvocato di Gutierrez-Reed, Jason Bowles, ha dichiarato in una nota: «Siamo convinti che si sia trattato di un sabotaggio. Riteniamo che anche la scena sia stata manomessa prima dell'arrivo della polizia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA