Quel vertiginoso e incredibile aumento delle morti violente durante il Covid

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Mercoledì 1 Dicembre 2021, 05:01
LA STRAGE SILENZIOSA
Due corpi senza vita. Nel giro di poche ore. Morti all'improvviso e, almeno per ora, senza spiegazione. Due persone che sembrano essere le ultime vittime di quella strage silenziosa che tra malori improvvisi e violenti, incidenti stradali e overdose, parla di almeno 45 morti da inizio settembre. Morti violente, perché improvvise e particolarmente drammatiche, morti di cui in questa era segnata dalla pandemia mondiale passano quasi in silenzio. Ma non per le famiglie e gli amici che si trovano a dover fare i conti con un dolore insopportabile.
GLI ULTIMI DRAMMI
Corpi senza vita e storie completamente diverse per luoghi, età e ritrovamenti. Accomunati dall'aver perso la vita nella giornata di lunedì, a poche ore di distanza l'uno dall'altro anche se a diversi chilometri l'uno dall'altro, e dall'averla persa in situazioni che molto probabilmente necessiteranno di una forma di approfondimento considerato che a una prima ricognizione non sembrano morti né per colpa di qualcuno e neanche per loro intenzione. La fredda cronaca racconta della morte di un settantottenne avvenuta nel pomeriggio di lunedì nella zona di Bastia. Fatale, secondo quanto si apprende, sarebbe stato un malore improvviso. L'anziano era conosciuto in zona anche per via di un'attività commerciale di cui era titolare nella zona di Costano. L'altro malore nel carcere perugino di Capanne: un giovane tunisino è stato trovato senza vita all'interno della cella in cui era deceduto. Anche in questo caso, secondo le prime ricostruzioni non si sarebbero rilevati elementi per parlare di una morte causata da terze persone o di un gesto volontario. Tutti gli accertamenti del caso sono ovviamente in corso per individuare, anche in questo caso, l'origine di una morte al momento non facilmente spiegabile. Nelle prossime ore, il magistrato di turno dovrebbe conferire l'incarico per l'autopsia.
IL RECORD
Due vittime in poche ore, dunque, e una conta drammatica che si allunga di giorno in giorno. Perché 45 morti legati a malori e incidenti in novanta giorni rappresentano un numero impressionante. Dopo la cifra record di 23 vittime a settembre e gli otto di ottobre, a novembre si è registrata un'impennata soprattutto nella seconda metà del mese, con una serie di incidenti stradali mortali impressionante. Storie singole e diverse l'una dall'altra ma che, soprattutto sul versante dei malori improvvisi che non lasciano scampo anche a persone relativamente giovani, meritano di essere approfondite per capire cosa sta succedendo.
E.Prio.
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