Papa Francesco con i poveri di Assisi

Papa Francesco con i poveri di Assisi
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Venerdì 12 Novembre 2021, 05:01
L'EVENTO
ASSISI Papa Francesco raggiungerà Assisi questa mattina per la quinta volta dall'inizio del suo pontificato. Arriverà alle 9 in elicottero allo stadio Migaghelli e si dirigerà verso la basilica di Santa Maria degli Angeli sul cui sagrato ad attenderlo, oltre alle autorità, ci saranno circa 500 poveri provenienti da diverse parti d'Europa. Il pontefice trascorrerà con loro circa tre ore in cui si soffermerà anche a pregare nella Porziuncola, per poi ripartire sempre in elicottero alla volta del Vaticano. I poveri invece saranno ospitati per il pranzo dal vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, al palaeventi accanto al teatro Lyrick.
Al Papa verranno consegnati simbolicamente da alcuni poveri il mantello e il bastone del Pellegrino, ad indicare che tutti sono venuti pellegrini nei luoghi di San Francesco, per ascoltare la sua parola. Nel gruppo che oggi saluterà il Papa ci saranno anche quattro degli otto ospiti di Casa Papa Francesco, un centro di accoglienza affidato a volontari. Dal 2014 sono intervenuti i francescani seguendo il mandato del Pontefice che, nella sua prima visita ad Assisi del 4 ottobre 2013, chiese di proseguire la missione di san Francesco di accoglienza e vicinanza alla gente ferita. Tra loro c'è Yurek, 60enne polacco che è stato letteralmente raccolto dalla strada dal vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino, che lo aveva incontrato in una notte di Natale, steso per terra, ubriaco, al freddo. Era venuto in Italia per lavorare, Yurek, lasciando in Polonia la moglie e le due figlie, ma per una serie di circostanze si è trovato invece a vivere in mezzo alla strada. Insieme agli altri compagni in basilica per incontrare il Papa ci sarà anche Marco. Viene da Genova ma da una ventina d'anni vive ad Assisi, dove ha seguito l'ex moglie umbra d'origine. Per anni ha lavorato come magazziniere, poi i tagli del personale nel pieno della pandemia lo hanno fatto ritrovare disoccupato a quasi cinquant'anni. A ciò si è aggiunto un divorzio e le spese che ne sono seguite. Senza lavoro e senza famiglia, Marco, ritrovatosi solo, ha bussato alla porta dei frati prima per chiedere un pasto poi per farsi dare un letto e un tetto. Di recente ha iniziato a lavorare in una cooperativa di pulizie ma ancora non riesce ad essere autonomo. Ad accogliere Papa Francesco, prima del suo incontro con i poveri, ci sarà anche una rappresentanza dei bambini delle scuole d'infanzia, elementari e medie. «Una scelta spiega il sindaco Stefania Proietti - a dimostrazione del futuro che si apre alla speranza. Come amministratori e cittadini, felici di accogliere nuovamente il Santo Padre nella nostra amata città, vogliamo conformarci al suo messaggio di amore verso i poveri e costruire un mondo migliore a partire da Assisi».
Massimiliano Camilletti
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