Monica Bellucci a Spoleto tra selfie e applausi su un tappeto di rose

Monica Bellucci a Spoleto tra selfie e applausi su un tappeto di rose
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Venerdì 28 Agosto 2020, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 29 Agosto, 16:10

Tra selfie e applausi su un tappeto di rose. Sensuale, statuaria e bellissima, come una kore greca, in un Teatro Romano sold out, Monica Bellucci ha celebrato a Spoleto il suo atteso debutto sulla scena italiana, protagonista d'eccezione al Festival dei Due Mondi nello spettacolo Maria Callas. Lettere e Memorie. Così l'attrice di origine umbra, che ha scelto proprio il più prestigioso palcoscenico della sua regione per debuttare in teatro, ha tratteggiato magnetizzando il pubblico un inedito ritratto della più grande voce del ventesimo secolo ricostruito con documenti che indagano i tre decenni attraversati dalla Callas: dagli anni 50 con le sue prime esibizioni sul palcoscenico e il suo matrimonio con Meneghini, passando per gli anni 60 e l'incontro con Onassis e la loro storia d'amore, fino agli anni 70, i suoi ultimi anni, tra nostalgia e solitudine.



Fasciata da un abito nero, originale della Callas, Monica Bellucci ha trasportato il pubblico in un'atmosfera rarefatta, ricca di riferimenti alla vita del mitico soprano, suggeriti anche dalla riproduzione esatta del salotto che si trovava in Avenue Georges Mandel, l'appartamento di Parigi dove la Callas ha trascorso gli ultimi quindici anni della sua vita. Al centro della scena un divano, accanto un grammofono, con il quale Maria ascoltava le sue stesse registrazioni e brani del Bel Canto. Per preparare lo spettacolo, andato in scena per la prima volta lo scorso anno allo Studio Marigny di Parigi, Monica Bellucci è arrivata a Spoleto i primi giorni della settimana e ha iniziato le prove martedì scorso. Tra una prova e l'altra, però, l'attrice si è mossa anche per la città: al Teatro Nuovo si è lasciata fotografare, a sorpresa, in un selfie con Daniele Di Battista dello staff tecnico della manifestazione che, con soddisfazione e orgoglio, lo ha subito esposto sul proprio profilo Instagram. Mentre a Piazza del Duomo è stata intercettata da fan e curiosi che l'hanno vista affacciarsi anche dalle finestre all'ultimo piano di Palazzo Racani Arroni, quartier generale degli uffici della Fondazione Festival durante i giorni della manifestazione. Tappa anche in un ristorante di via del Duomo (Il Panciolle) per gustare salumi e formaggi locali.
Ant. Man.

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