Il Soroptimist Club Perugia guarda al lavoro Corso di formazione che aiuta ai giovani

Il Soroptimist Club Perugia guarda al lavoro Corso di formazione che aiuta ai giovani
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Giovedì 6 Maggio 2021, 05:00
VITA DI CLUB
Il Soroptimist International Club di Perugia, presieduto quest'anno da Gabriella Agnusdei, e il Fai Umbria, presieduto da Nives Tei, con il patrocinio del Comune, ieri pomeriggio hanno dato vita, on line, a un interessante incontro, dall'alto profilo storico-culturale. «In occasione dei duecento anni dalla morte del grande condottiero Napoleone ha spiegato Nives Teiabbiamo proposto un incontro sulla figura di Alessandrina Maria Bonaparte Valentini, nota come la Napoleona di Perugia». Patriota, scrittrice e grande protagonista dei moti del giugno 1859, Maria è la testimone del ruolo che molte donne hanno ricoperto durante gli anni del Risorgimento. Figlia di Luciano, il fratello minore di Napoleone costretto in esilio a Roma dallo stesso imperatore per aver voluto sposare la vedova di un banchiere, Maria imparò dal marito Vincenzo Valentini, mazziniano convinto, ad amare l'Italia come sua patria impegnandosi per la sua liberazione.
Hanno partecipato al webinar, dopo i saluti dell'assessore alla Cultura Leonardo Varasano, Erminia Irace docente di Storia moderna, che ha illustrato le vicende storiche della vita di Maria, Isabella Nardi critico letterario, che ha parlato delle sue opere letterarie dettate dall'impegno civile e Paolo Belardi docente di Composizione architettonica e urbana, che si è soffermato sulla descrizione del palazzo di Maria, appartenuto all'antica famiglia perugina dei Conestabile della Staffa, e poi trasformato in sede della Biblioteca Augusta.
La presidente Agnusdei ha già varato un altro appuntamento, il Corso di formazione Scrivere un buon progetto: tecniche di pianificazione, programmazione, progettazione, voluto dal Soroptimist International Club di Perugia nel contesto delle attività di service finalizzate a promuovere e sostenere le possibilità di inserimento delle giovani generazioni nel mondo del lavoro, oltre ad offrire un'opportunità di crescita culturale e professionale per contribuire a stimolare un approccio costruttivo verso l'utilizzo delle risorse economiche disponibili nelle diverse misure finanziarie nazionali e comunitarie, con conseguenti ricadute positive sulla qualità della vita dei nostri territori. «Siamo appena entrati nel nuovo periodo di programmazione comunitaria 2021-2027 spiega Agnusdei e intendiamo conoscere i nuovi programmi europei, individuare il bando più adeguato ad una specifica idea progettuale, pianificare e redigere un progetto di qualità». Tre gli appuntamenti, tutti di lunedì (17,30-19) a partire dall'10, docente del corso saràMaria Ragano Caracciolo, impegnata da anni nel ruolo di project manager per le tematiche della progettazione europea e amministratore unico di Thinking Europe 2.0.
Luigi Foglietti
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