IL CASO
MARSCIANO Utilizzando un vecchio detto si potrebbe sostenere che il

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Giovedì 29 Luglio 2021, 05:01
IL CASO
MARSCIANO Utilizzando un vecchio detto si potrebbe sostenere che il Comune usa con i cittadini la carota e il bastone. Se pochi giorni or sono ha annunciato di aver predisposto aiuti concreti per il pagamento delle utenze a quanti si trovano in difficoltà economiche causa covid, oggi il risveglio è stato più sofferto perché al contrario chiede ragione, e sollecita ai morosi il saldo del tutto o, se del caso, di una parte della Tari relativa agli anni 2019 e 2020. Contestualmente e cortesemente informa gli utenti che gli uffici del Comune sono a disposizione per ogni informazione e chiarimento.
Ma c'è di più perché gli uffici preposti alla riscossione saranno anche comprensivi in quanto si potrebbe prospettare la possibilità che in alcuni casi, in fase di versamento, si siano potuti verificare errori materiali nella scrittura del codice del Comune, quindi non imputabili né all'Ente né al contribuente, errori che hanno comportato l'accredito delle somme pagate alle casse di un altro Comune.
Comunque se le cose fossero andate così non si può attendere che il Comune che ha beneficiato del versamento indebito si accorga e soprattutto restituisca la somma, sarebbe un miracolo che la burocrazia non fa, quindi bisogna attivarsi. Potrebbero così risultare quali debitori quei contribuenti che invece hanno ottemperato al pagamento e sono in possesso di una regolare quietanza. In questo caso, quindi, l'utente che riceve il sollecito è invitato a contattare immediatamente l'ufficio tributi ad uno dei seguenti recapiti: entrate@comune.marsciano.pg.it 0758747290/302. Tale ufficio è a disposizione per informazioni e chiarimenti il lunedì 9-13 e il giovedì 9-13 e 15-17 e riceve, esclusivamente, nell'ufficio con ingresso in via Trento. Non è necessaria la prenotazione.
Luigi Foglietti
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