I Lions di Perugia vanno in aiuto di cinquantadue famiglie in difficoltà

I Lions di Perugia vanno in aiuto di cinquantadue famiglie in difficoltà
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Venerdì 2 Aprile 2021, 05:01
VISTI AL CLUB
Uno dei motori trainanti dei club service è lo stare insieme per progettare e operare secondo i propri dettati etici. Ma anche in tempo di pandemia, in un ormai lungo periodo che non consente la convivialità i club Lions non si fermano anzi proseguono la loro opera solidale.
Così il Lions Club Perugia Centenario, all'insegna del motto Help nuove povertà, ha messo in cantiere un nuovo service per un sostegno concreto a 52 famiglie del territorio, una per ogni socio del club. La presidente avvocato Marta Bocci in poco tempo, ha ottenuto la preziosa collaborazione dell'associazione Pro Ponte di Ponte San Giovanni, che ha messo a disposizione un magazzino, quella del Consorzio Auriga, che ha redatto l'elenco dei nominativi di chi andava sostenuto e l'affiliazione del Banco Alimentare, come previsto dall'Area Lotta alla povertà, il cui responsabile distrettuale è il professor Tommaso Sediari.
Il protocollo d'intesa tra il Distretto Lions 108L e la Fondazione Banco Alimentare è divenuto operativo per Umbria, Lazio e Sardegna, le tre regioni che costituiscono il distretto 108L, e prevede l'accordo di collaborazione fra i Lions italiani ed il Banco in vista della distribuzione di pacchi alimentari. La cosa facilità l'azione dei Club all'interno dell'articolata macchina organizzativa che il Banco, con la sua esperienza collaudata, mette a punto nei singoli territori. Il service, lo dice il nome stesso intende fornire un supporto alimentare ed ha come obiettivo quello di aiutare le famiglie in difficoltà donando loro gli alimenti necessari.
La pandemia, purtroppo ha creato nuovi poveri, il cui bilancio familiare non consente di coprire l'intero mese, e aumentato quindi i loro bisogni persino di beni di prima necessità. «Abbiamo preso atto dell'esistenza di famiglie passate, in poco meno di un anno, da una condizione di normalità all'indigenza ha commentato la presidente Bocci il che ha messo in crisi lo stato psicofisico dei loro componenti che spesso per soggezione o paura del giudizio altrui, vivono la loro povertà senza trovare il coraggio di chiedere aiuto». «Con i miei collaboratori abbiamo deciso di realizzare questo service spiega la presidente - service, che è iniziato lo scorso 25 marzo con la prima distribuzione, che sarà replicata anche per i prossimi mesi fino alla copertura delle necessità».
Con la presidente sta collaborando una task force di esperti composta dai soci Edi Cicchi, responsabile per il sociale, Cristiana Casaioli, responsabile rapporti con le istituzioni, Maria Grazia Vagnetti, responsabile del progetto con il Banco alimentare; per la Pro Ponte il presidente Antonello Palmerini; per il Consorzio Auriga Simonetta Bulanga del servizio di prossimità territoriale. Il club Centenario, nei pochi anni di attività maturati, ha operato sempre al massimo dei risultati lo riprova la nomina del socio Francesco Tei a presidente della zona C della IX circoscrizione presieduta da Alessio Dorelli.
Luigi Foglietti
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