Cura del verde, ora il Comune apre alle richieste che arrivano dai cittadini

Cura del verde, ora il Comune apre alle richieste che arrivano dai cittadini
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Venerdì 2 Luglio 2021, 05:02
AMBIENTE
È scattato in Comune il dibattito sulla gestione del verde dopo la presentazione di una petizione sostenuta da oltre 250 cittadini che chiedono più attenzione e nuovi strumenti di partecipazione in fatto di politiche ambientali. Da quanto emerso dal dibattito (avviato e non ancora concluso) di ieri in commissione Urbanistica a palazzo dei Priori, dove ha messo sul tavolo le richieste del mondo dell'associazionismo il delegato Giordano Stella di Coscienza Verde, il Comune vede positivamente il confronto e apre ad alcuni aspetti generali. È stata ad esempio espressa «piena condivisione per la realizzazione del piano del verde», ha detto l'assessore all'Ambiente Otello Numerini, che ha precisato come l'ente su questo fronte «sta già lavorando in collaborazione con Università ed esperti del settore».
Lo stesso vale per il censimento del verde, altro punto su cui i cittadini chiedono una spinta e che allo stato attuale è «in fase di potenziamento grazie al progetto Life clivut» e per la creazione di un osservatorio.
Con un però. Qua, in particolare sul tema della coprogettazione degli interventi, cioè di una condivisione di azioni fra osservatorio e Comune, Numerini ha «delle riserve», anche basandosi su esperienze di altre città italiane che non seguono questa linea. Tanti comunque i segnali di apertura agli appelli dei cittadini emersi ieri in commissione, in particolare per il tema del bilancio arboreo. Il 2020 s'è chiuso in positivo fra abbattimenti e reimpianti: 182 a fronte di nuovi 536 alberi. Il 2021 segue il trend: 240 abbattimenti e 290 reimpianti, che cresceranno di 300 unità. Sono alcuni dei numeri emersi ieri in commissione, dove c'era anche il dirigente Gabriele De Micheli. Da lui altri dati sulla situazione cittadina. Perugia conta oltre 11 milioni di metri quadrati di verde, corrispondenti ad una media per cittadino di 66,3 metri quadrati, molto superiore alla media italiana. «Sulla base di tali dati sono stati individuati 14 obiettivi (tra essi il miglioramento della salute dei cittadini, il risparmio energetico, il miglioramento della qualità dell'aria) e predisposte alcune strategie, tra cui la riduzione delle aree asfaltate, la cura della progettazione del verde». Aspetti su cui Numerini ha voluto rimarcare un impegno del Comune: «Sarà importante non operare più con interventi di somma urgenza, ma sulla base di un'attenta pianificazione». In merito alla giornata dell'albero, anche qua un impegno «a fare di più, magari proprio in collaborazione con la costituenda consulta». Sul verde stradale «altro elemento su cui vi è qualche criticità è la manutenzione delle fasce stradali, in tale ambito comunque si interverrà con maggiore presenza nell'ultima parte dell'anno».
Riccardo Gasperini
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