Città di Castello, ubriaco e drogato semina il terrore in centro storico

Città di Castello, ubriaco e drogato semina il terrore in centro storico
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Mercoledì 4 Agosto 2021, 05:01
IL CASO
CITTÀ DI CASTELLO Sotto l'effetto di alcol e droga, prima terrorizza i passanti, poi si accanisce contro i sanitari dell'ospedale. Notte brava di un 40enne extracomunitario che centro storico si lascia andare a urla, provocazioni e minacce all'indirizzo di ignari cittadini, costretti a chiedere aiuto al numero di pronto intervento dei carabinieri. Arriva la pattuglia più vicina, quella della stazione di Trestina. I militari acquisiscono alcune testimonianze e, poco distante, rintracciano lo straniero. In evidente stato di agitazione, viene riportato alla calma, quindi trasportato in ospedale per le cure del caso da un'ambulanza del 118, scortata dalla macchina di servizio dell'Arma.
Nei locali del Pronto Soccorso l'uomo diventa sempre più aggressivo, nonostante i ripetuti tentativi dei carabinieri per calmarlo e garantire l'incolumità del personale sanitario. Alla fine i medici riescono ad effettuare le analisi per stabilirne le condizioni fisiche. Accertano un elevato tasso alcolico nel sangue e l'assunzione di droga, nello specifico cocaina ed oppiacei. Scattano la sanzione per ubriachezza e la segnalazione alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. La Stazione carabinieri di Città di Castello sta vagliando il deferimento per la condotta e le minacce a medici e infermieri. Intanto, il sindaco Bacchetta proroga al 30 agosto l'ordinanza per limitare dentro le mura urbiche la somministrazione e la vendita di alcolici, l'uso di contenitori di vetro e metallo.
W. Rond.
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