Arco Etrusco e Sant'Ercolano, così vincono solo le erbacce

Arco Etrusco e Sant'Ercolano, così vincono solo le erbacce
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Venerdì 14 Maggio 2021, 05:01
CHE CITTÀ FA
Nei giorni della grande preparazione per l'arrivo del Giro d'Italia, che porterà Perugia alla ribalta grazie alla copertura mediatica dell'evento, spuntano alcune segnalazioni legate al mancato decoro nel cuore della città. Sotto i riflettori finiscono, ancora una volta, anche dei simboli. Come l'Arco Etrusco e la Rocca Paolina, ma anche viali e scalette. Il nodo è quello della presenza delle erbacce infestanti. Se da una parte sono continue le segnalazioni sul tema, con l'obiettivo di mantenere alto il decoro dell'acropoli, in particolare a ridosso di un evento di respiro internazionale, più di una persona alza la voce. E chiede un giro di vite perché, di certo, almeno uno dei quei simboli finirà nelle immagini di promozione della città. Particolare attenzione è rivolta all'Arco Etrusco, dove l'erba, sia frontalmente che sulle mura a lato, oramai si nota anche da lontano. Una cartolina di serie B che di certo non meritano città e monumenti. Analoga situazione alla Rocca Paolina, più volte segnalata per il problema del verde che cresce senza controllo, e pure sulle scalette di Sant'Ercolano e a ridosso della chiesa.
GLI INTERVENTI
In questi giorni sono scattati comunque molti interventi per rendere migliore l'immagine della città. Proprio nelle scorse ore grande pulizia della zona Elce nel versante verso il Cassero. Lungo tutta la strada sono stati rimossi i polloni che crescono alla base delle alberature, facendo così una doppia opera di pulizia e utilità per i pedoni, prima costretti a fare uno scomodo e pericoloso zig zag. Proprio a Porta Sant'Angelo sta per scattare un altro intervento. Il Comune ha disposto dei lavori di pulizia dagli escrementi e di ripristino della rete di protezione dai volatili, sul chiostro interno del Cassero, utilizzato come percorso d'esodo di emergenza. Proprio al Cassero più volte ci sono state polemiche per i mancati interventi di pulizia del guano che rischia di coprire e danneggiare parti del monumento.
Riccardo Gasperini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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