Tamponi a prezzo calmierato solo in un terzo delle farmacie

Tamponi a prezzo calmierato solo in un terzo delle farmacie
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Domenica 22 Agosto 2021, 05:01
LA NOVITA'
Sono 47 su 154 le farmacie della provincia di Latina che hanno deciso di abbassare il prezzo dei tamponi rapidi dall'entrata in vigore del green pass per ristoranti e bar al chiuso, cinema e teatri. Appena il 30% delle strutture, dunque, ha deciso di aderire all'accordo predisposto dal commissario straordinario Francesco Figliuolo e dal ministro della Salute Roberto Speranza e firmato da Federfarma, Assofarm e FarmacieUnite. Il protocollo d'intesa, pensato per rendere sostenibile il costo del tampone per chi non ha il vaccino ed ha necessità di scaricare il green pass, ha però una regola fondamentale: non è obbligatorio. Questo vuol dire che le farmacie dove già vengono effettuati i tamponi, possono decidere se abbassare il prezzo a 15 euro per i cittadini dai 18 anni in su e a 8 euro per i cittadini di età compresa tra i 12 e i 18 anni o mantenere quello imposto dalla Regione Lazio di 22 euro. Come per le precedenti iniziative, anche per questa è stata necessaria una fase di rodaggio per arrivare a numeri rilevanti anche sul territorio della provincia di Latina. Anche se la possibilità esiste dal 6 di agosto, infatti, non tutte le farmacie hanno immediatamente aderito al protocollo e non è escluso che nei prossimi giorni il numero continui a salire. Per adesso hanno scelto di abbassare i prezzi 16 farmacie a Latina, 4 a Terracina, 1 a Lenola, 5 a Sezze, 5 a Formia, 4 ad Aprilia, 1 a Pontinia, 1 a Sonnino, 2 a Priverno, 2 a Minturno, 1 a Roccagorga, 3 a Cori, 1 a Itri e 1 a Roccamassima.
LE REGOLE
Come già facevano per i tamponi e come fanno ancora per i vaccini, le farmacie organizzano autonomamente la gestione degli appuntamenti e l'esecuzione dei test, dando priorità alla fascia di età 12-18 anni. Hanno però l'obbligo di comunicare i dati, in modo che non ci siano mai falle nella tracciabilità. Stando ai dati, dunque, al momento in provincia di Latina ci sono ben 19 comuni dove neanche una farmacia permette l'esecuzione di tamponi a prezzo calmierato e i cittadini sono costretti a pagare di più o a spostarsi altrove: Bassiano, Campodimele, Castelforte, Cisterna, Fondi, Gaeta, Maenza, Monte San Biagio, Norma, Ponza, Prossedi, Roccasecca, San Felice, Sabaudia, Sermoneta, Sperlongam, Spigno Saturnia, Santi Cosma e Damiano e Ventotene.
FINO AL 30 SETTEMBRE
Al momento il governo ha stabilito che il protocollo sarà valido fino al 30 settembre 2021, ma potrebbe essere prorogato o migliorato in base all'andamento. «L'implementazione dell'esecuzione dei test antigenici rapidi (ed il conseguente rilascio della certificazione verde COVID-19) con i relativi costi sostenuti in quota parte dallo Stato si legge infatti nel protocollo - si pone come misura eccezionale e temporanea nelle more del completamento della campagna vaccinale in essere per il contrasto all'epidemia». L'elenco delle farmacie aderenti è presente sul sito del Governo e sul sito del Commissario Straordinario all'emergenza Covid, ma anche l'Ordine dei Farmacisti della provincia di Latina ha intenzione di pubblicarlo a breve, in modo da permettere ai cittadini di conoscere in quali farmacie i prezzi sono più bassi.
Bianca Francavilla
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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