Rifiuti, slitta ancora l'appalto: nuova proroga alla Gesam

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Mercoledì 30 Dicembre 2020, 05:01
SANTA MARINELLA
Un solo mese di proroga per arrivare, entro il 31 gennaio 2021, a un accordo definitivo con la ditta Gesam, che svolge il servizio d'igiene urbana e raccolta differenziata dei rifiuti nel comune di Santa Marinella. L'impresa, infatti, se accetterà le condizioni poste dall'amministrazione, con la firma del nuovo contratto settennale d'appalto, dovrà continuare a svolgere i suoi compiti, ma allo stesso costo pagato ora dal comune di Santa Marinella. Questo poiché, le cifre indicate nel nuovo capitolato d'appalto risulterebbero insostenibili per l'ente. In caso contrario, la maggioranza del sindaco Tidei, si vedrebbe costretta ad assumere delle importanti decisioni, non ultima quella della rescissione, in autotutela, per presunti profili d'illegittimità,della gara d'appalto con l'impresa Gesam, compiuta dall'ex commissario prefettizio nel 2018. Un atto che si spera ormai, dopo i ripetuti incontri intercorsi tra i vertici dell'amministrazione e i responsabili della società, di poter evitare, ma che potrebbe rendersi necessario, per non gravare sulle tasche degli utenti e contribuenti, con il possibile e temuto aumento, delle bollette della Tari. Su quest'aspetto, il sindaco Tidei, ieri, è apparso irremovibile. Da oltre quattro anni, infatti, l'impresa opera in regime di proroga di un primo contratto d'appalto, scaduto nel febbraio 2016. Le proroghe concesse, prima a colpi di ordinanze, poi di determine di funzionari responsabili, l'ultima scadrà proprio domani, non possono più essere reiterate all'infinito. Ma firmare, oggi, il nuovo contratto, al costo di oltre 4 milioni di euro annui, appare improponibile. «Questa è una delle tante questioni spinose ereditate dalla passata amministrazione. Sembra impossibile- ricorda per l'ennesima volta Tidei-, eppure la gara per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, per un appalto dall'anomala e lunga durata di ben sette anni, è stata bandita dall'ex giunta del sindaco Bacheca, senza prevedere la necessaria copertura finanziaria. Un fatto grave e senza precedenti- continua il sindaco.- Mi chiedo come si possa approvare un capitolato, che richiede una spesa annua per le casse comunali di oltre 4 milioni di euro, senza prevedere un corrispondente impegno di spesa in bilancio. Ma non è tutto perché, nel 2018 l'ex commissario prefettizio ritenne opportuno, ugualmente, senza attendere l'ormai imminente rinnovo del consiglio comunale di aggiudicare la gara. E' evidente che, oggi l'amministrazione non può permettersi di firmare un contratto d'appalto i cui costi, eccessivi, alla fine, ricadrebbero sui budget, non solo del comune, ma anche dei cittadini. Un'eventualità che non possiamo prendere in considerazione. Non vogliamo, infatti, che per essere costretti a rivedere gli importi, già pesanti dell'imposta sui rifiuti E' nostra intenzione al contrario, assicurare un miglior servizio di pulizia delle strade e raccolta differenziata, in modo da poter prevedere un abbattimento dei costi a carico dei cittadini con bollette della Tari ridotte rispetto a quelle attuali. Un obiettivo che è possibile da raggiungere, se diminuirà ancora la quantità di rifiuti indifferenziati, che devono conferiti negli impianti di smaltimento del viterbese». Ieri, intanto, è stata una giornata di superlavoro per gli operatori ecologici della Gesam, chiamati a ripulire il lungomare Pyrgi di Santa Severa, invaso da fango, detriti e rifiuti a causa della violentissima mareggiata di lunedì scorso.
Monica Martini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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