Primo faccia a faccia con l'indiano Modi

Primo faccia a faccia con l'indiano Modi
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Domenica 16 Novembre 2014, 06:00
Un breve scambio di battute, «molto importante», in vista di una nuova necessaria offensiva dell'Italia per riportare a casa i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Nel giorno in cui il caso irrisolto dei due fucilieri di Marina compie il triste anniversario dei mille giorni - era il 15 febbraio del 2012 quando due pescatori furono uccisi al largo del Kerala - Matteo Renzi ha incontrato il premier indiano Narendra Modi, a margine del vertice del G20 di Brisbane. Una conversazione veloce ma «interessante», probabilmente incentrata sulla vicenda dei due militari italiani ma che soprattutto è servita a «stabilire o ristabilire» un contatto diretto con il leader indiano con il quale, è l'opinione da tempo del governo italiano, bisogna collaborare a tutti i costi evitando le polemiche. L'Italia «farà tutto ciò che è necessario» per i marò, ma bisogna «evitare le polemiche con l'India», ha detto Renzi rivolgendosi anche ai media e ai quei politici che in questi giorni sono tornati ad attaccare New Delhi e Palazzo Chigi per i «mille giorni di umiliazioni» subite. È anche a loro che Renzi ha ricordato da Brisbane che l'India è un paese importante per l'Italia, non solo in chiave marò ma anche da un punto di vista economico. «Deve essere chiaro agli italiani che seguiamo il caso con grande attenzione nel rispetto della complicata querelle internazionale», è stato il messaggio del premier. Nel frattempo, in questi mille giorni in India è cambiato il governo e in Italia si sono avvicendati quattro diversi ministri degli Esteri. Ma, soprattutto, il caso dei due fucilieri è rimasto incastrato nelle maglie del caotico sistema giudiziario indiano, che si è rivelato incapace di trovare una soluzione. Il 12 dicembre è prevista una nuova udienza della Corte Suprema indiana. E si avvicina la data del 14 gennaio, quando scadranno i quattro mesi concessi a Latorre per la riabilitazione dall'ictus che lo ha colpito.