Oggi pomeriggio a Fondi l'ultimo saluto all'attore Lino Capolicchio. Dalle 16.30 la diretta su Fb

Un lutto nel panorama artistico internazionale, ma che ha toccato dall'interno anche la provincia pontina: martedì sera si è spento a Roma il 78enne Lino Capolicchio, attore di culto e regista ormai fondano d'azione.  I funerali si terranno proprio nella sua Fondi. Un'ultima, solenne testimonianza del legame con la città in cui ha trascorso gli ultimi anni. L'addio all'artista è stato fissato alle 16.30 di oggi, venerdì 6 maggio, sullo sfondo della chiesa di Santa Maria in piazza, in pieno centro storico. Il Messaggero seguirà la cerimonia in diretta sulla pagina Facebook del Messaggero Latina.

Nativo di Merano, aveva definitivamente messo radici nella Piana negli ultimi anni, trasferendosi con la compagna al culmine di un rapporto speciale protrattosi per mezzo secolo e nato grazie a una delle celebrità di casa, il regista Giuseppe De Santis. «Lo scelse come protagonista del film girato a Latina Un apprezzato professionista di sicuro avvenire» spiega commosso Marco Grossi, amico di Capolicchio per oltre trent'anni nonché segretario dell'associazione De Santis, realtà di cui l'artista appena scomparso era parte integrante e membro del comitato scientifico. «Lino ripeteva sempre di aver trovato in De Santis un padre, c'era un'intesa che andava ben oltre il rapporto professionale». La frequentazione si fece sempre più stretta, finché Capolicchio arrivò a scoprire e ad amare Fondi, dove era spesso ospite dell'amico. «Al di là dei momenti conviviali, Peppe lo coinvolgeva in iniziative come ad esempio il premio la Pastora.

A un certo punto Lino ha quindi iniziato a partecipare anche alla vita culturale cittadina: è stato uno dei primi, se non proprio il primo, a presentare un recital di poesie nel castello Caetani. Negli anni Novanta è poi diventato componente di quella che allora, con De Santis in vita, si chiamava ancora associazione Teatro musica (poi intitolata all'autore di Riso Amaro, ndr). Da lì lo abbiamo coinvolto tante altre volte, e lui ha sempre dimostrato grande disponibilità, sia in altri recital e che in spettacoli in cui si è esibito con Ambrogio Sparagna tra Fondi, Sperlonga, Terracina e il resto del comprensorio. Si è sempre distinto per la partecipazione attiva e per i consigli sulle attività associative. Non si è mai tirato indietro, anche quando gli chiedemmo di partecipare al Fondi Film Festiva lo ha sempre fatto volentieri. Un anno presentò tra l'altro la serata dedicata a Giuliano Montaldo, che era influenzato».

Un breve e mesto viaggio sul filo dei ricordi, per una dipartita che è toccato proprio all'associazione De Santis annunciare pubblicamente, sia a nome del figlio di Capolicchio, Tommaso, che della compagna Francesca Golino. I funerali si terranno proprio nella sua Fondi. Un'ultima, solenne testimonianza del legame con la città in cui ha trascorso gli ultimi anni. L'addio all'artista è stato fissato alle 16.30 di venerdì, sullo sfondo della chiesa di Santa Maria in piazza, in pieno centro storico.
Mirko Macaro
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