Via Massaro, aggiudicata la gara per il raddoppio

Via Massaro, aggiudicata la gara per il raddoppio
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Sabato 22 Gennaio 2022, 05:02
COMUNE
Aggiudicata la progettazione esecutiva del raddoppio di via Massaro. Il Comune di Latina ha proceduto alla ratifica dei verbali di gara sopra soglia comunitaria, dell'appalto complessivo per l'affidamento dei servizi di ingegneria e architettura, divisi in due lotti.
PROGETTAZIONE
Il primo lotto per via Massaro è quello della progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase progettuale e in fase di esecuzione, direzione lavori, attività topografiche e frazionamenti, nonché attività catastali di voltura finalizzate all'acquisizione al patrimonio comunale delle aree espropriate. Il secondo è invece quello relativo al collaudo tecnico e amministrativo in corso d'opera e collaudo statico. Il primo lotto è stato assegnato al raggruppamento temporaneo di professionisti Di Girolamo Engineering (con sede a Roma) - Elio Conte (con sede a Napoli), per un importo totale di 118mila euro, e il secondo allo studio tecnico Rosato ingegneri associati con sede a Bari, per un importo totale di 29mila euro. Entrambi, in fase di gara, hanno ottenuto 70 punti come offerta tecnica e 30 punti come offerta economica. Molto forte il ribasso, che ha reso necessaria la verifica delle congruità delle offerte da parte della commissione di gara: il raggruppamento Di Girolamo-Conte aveva offerto un ribasso del 46,68% e lo studio tecnico Rosato del 46,22%. Il raddoppio di via Massaro, infrastruttura chiave per lo snellimento del traffico su via Lungomare e via del Lido, è tra gli interventi approvati e finanziati nel progetto Latina anche città di mare da parte della presidenza del Consiglio dei ministri. L'importo totale dei lavori sarà di 8,3 milioni di euro.
VIALE LE CORBUSIER
Tra gli atti approvati ieri, sempre nell'ambito dello stesso progetto c'è anche il definitivo via libera per realizzare una rotatoria, eliminando il collo d'oca di viale Le Corbusier: è stata infatti adottata la conclusione positiva della conferenza di servizi, che dà il semaforo verde alla variante urbanistica necessaria. I lavori, sempre finanziati dalla presidenza del Consiglio dei ministri, consisteranno nell'eliminazione di un piccolo edificio nel mezzo di viale Le Corbusier per realizzare una rotatoria, «previsione progettuale che ha comportato una modifica di modesta entità allo strumento urbanistica, con adozione di variante urbanistica da parte del Consiglio comunale». In base al verbale della conferenza di servizi, gli enti coinvolti hanno dato parere favorevole oppure non si sono espressi: il Comune ne ha così acquisito l'assenso. In particolare, la variante, approvata nell'agosto scorso dal Consiglio, consisteva nella modifica di destinazione d'uso di una porzione di verde pubblico che diventa a viabilità, per la porzione di area ricadente in Q2, mentre, per quella ricadente in C1 riguarda una diversa disposizione della viabilità nell'area. Il viale infatti confina da un lato con un comparto, e da un lato con l'altro. Il valore dell'opera è di 313mila euro.
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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