Vendita della differenziata per mezzo milione di euro

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Lunedì 25 Gennaio 2021, 05:00
RIFIUTI
Meno di mezzo milione di euro è la somma che il Comune di Latina prevede di introitare per il 2020 relativa ai proventi derivanti dalla vendita di materiali riferiti alla gestione dei rifiuti differenziati. Un piccolo aiuto a fonte di un servizio che necessita di circa 14 milioni e mezzo all'anno per farlo funzionale nel suo complesso. Gli imballaggi, il vetro, i rifiuti Raee, al netto dell'umido da cui si ricava il compost, sono le principali voci del sistema di raccolta differenziata che a Latina si attesta ancora molto al disotto del minimo sindacale: 28,68% è l'ultimo dato fornito da Abc, poco diverso da quello dei mesi precedenti. Il mancato obiettivo di un sistema di raccolta virtuosa è legato alle vicende che hanno caratterizzato la difficile nascita dell'azienda speciale, ai ritardi nell'accensione dell'atteso mutuo necessario al rilancio del servizio di igiene urbana che l'amministrazione comunale ha scelto di internalizzare, e non ultimo una volta ottenuto il prestito per gli investimenti - i ricorsi contro le gare per le forniture indette da Abc per l'avvio dell'estensione del servizio porta a porta, attualmente limitato ai soli borghi. E' stato pubblicato l'altro ieri, all'albo pretorio del Comune di Latina, l'atto del Servizio Ambiente con il quale il dirigente Giuseppe Bondì determina di stabilire in 429.915,32 euro (Iva compresa) la somma complessiva da introitare per l'anno 2020 relativa ai proventi Conai. Nel dettaglio si tratta dell'accertamento in entrata del bilancio 2020 di 195.072,87 euro (Iva compresa), al netto della somma complessiva già fatturata e accertata pari a 234.842,45 euro (Iva compresa), relativa ai proventi derivanti dai consorzi di filiera per la gestione dei rifiuti differenziati e dalla vendita di materiali. Sono in tutto 17 i soggetti da cui introitare l'importo complessivo dei 429.915,32 euro. La somma principale, pari a 326.815,01 euro (di cui 151.073,93 euro da accertare), è riferita al materiale differenziato conferito presso la ditta indicata dal Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica). Segue l'importo di 26.254,92 euro (di cui 13.991,84 euro da accertare) riferita ai rifiuti Raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche) che Abc ha affidato alle ditte indicate dal consorzio Erp Italia. Per i Raee si aggiunge la somma di 11.628,21 euro (interamente da accertare) proveniente dalle ditte del consorzio Erion Weee. Terzo importo, in ordine di maggiore interesse riguarda il vetro, conferito presso le ditte del Coreve (Consorzio Recupero Vetro), pari a 22.947,09 euro (di cui 5.139,75 da accertare).
R.Cam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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