Dalla neve al mare, vacanze formiane per gli azzurri di sci

Dalla neve al mare, vacanze formiane per gli azzurri di sci
di Andrea Gionti
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Giovedì 8 Luglio 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:24

Dalla neve al mare. Il Centro di preparazione olimpica di Formia, la casa dello sport, diretta dal 2014 dall'ex canottiere olimpionico Davide Tizzano, è in pieno fermento. L'attenzione è rivolta anche alla 24^ edizione dei Giochi invernali di Pechino (4-20 febbraio). Mancano sette mesi allo start, ma la stretta collaborazione tra il Coni e la Fisi proietta in alto il Bruno Zauli, base operativa della Nazionale di sci alpino.

Attualmente in raduno fino a venerdì 16 c'è il gruppo C maschile (otto atleti) guidato dal dt giovanile Massimo Carca. Stage preceduto dalle discipline tecniche con Luca De Aliprandini, argento nello slalom gigante agli ultimi Mondiali di Cortina d'Ampezzo, Riccardo Tonetti, bronzo a squadre ad Are (Svezia) nel 2019, Hannes Zingerle, Giovanni Borsotti e Tommaso Sala. Un mese fa invece era di scena il team delle prove tecniche di Coppa del Mondo con i senatori Alex Vinatzer (il talento dello slalom speciale, che vanta un oro e un argento ai Mondiali in Val di Fassa e Davos), Stefano Gross, Simon Maurberger e soprattutto il capitano Manfred Moelgg, fuoriclasse dello slalom speciale.

Al Bruno Zauli non potevano mancare anche i velocisti con l'uomo di punta Dominik Paris. Solito menu. Uscita all'alba in bici sul Monte Redentore con cronoscalate, tour sulle strade panoramiche di Itri e Sperlonga, tanti km bruciati, palestra, esercizi di coordinazione sulla pista di atletica e l'immersione nella vasca di ghiaccio per un recupero più veloce. Ma non manca mai un pizzico di mare e di relax nelle zone più caratteristiche del Golfo, commenta il direttore Tizzano. Già nel 2020 a Formia è tornata la Nazionale di hockey su ghiaccio obiettivo è il torneo di qualificazione olimpica di fine agosto a Riga, in Lettonia - che fu ospitata la prima volta negli anni '80. Ora nel sud pontino spazio agli under18 e 20 e alla squadra femminile, senza dimenticare i collegiali delle Nazionali di pista lunga (il coach degli juniores è un certo Enrico Fabris, che dominò la scena ai Giochi di Torino 2006) e di short track.

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