Ucraina, valanga di farmaci in partenza da Latina

Ucraina, valanga di farmaci in partenza da Latina
di Rita Cammarone
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Domenica 20 Marzo 2022, 11:17

Insieme per l'Ucraina: missione compiuta nelle farmacie pontine. Il carico di circa diecimila pezzi, tra medicinali, dispositivi medici e materiali sanitari, donati in favore della popolazione colpita dalla guerra, è ora in fase di catalogazione e imballaggio in una piattaforma logistica di Aprilia. Si tratta di un'operazione complessa, perché deve rispondere a precisi format anche relativi a tracciabilità e sicurezza. La location, al centro commerciale Il tulipano, è stata messa a disposizione dal sindaco di Aprilia Antonio Terra. Nelle prossime ore tutto il materiale sarà trasportato da Aprilia a Roma, in un altro centro logistico, prima di essere caricato su colonne di autoarticolati della Croce Rossa diretti in Ucraina secondo le direttive e coordinamento della Croce Rossa Internazionale.
L'iniziativa di solidarietà, promossa da Federfarma Latina e dall'Ordine dei Farmacisti della provincia Latina e, con la collaborazione della cooperativa Farla e dei comitati pontini della Croce Rossa Italiana, si è svolta dal 9 al 16 marzo scorso presso le farmacie aderenti, ovvero 135 su un totale di 150 presenti in tutta la provincia. A donare i medicinali, per lo più antibiotici e antinfiammatori, per la cura dell'ipertensione e del diabete, cortisonici e antipiretici, dispositivi medici e soprattutto materiali utili alle medicazioni, sono stati i cittadini che recandosi nelle farmacie hanno potuto effettuare l'acquisto solidale. Le confezioni comperate, sulla base di una lista prestabilita dalla Croce Rossa ucraina in ragione delle effettive necessità, sono state trattenute dai farmacisti e inserite in appositi contenitori contraddistinti dal logo dell'iniziativa Insieme per l'Ucraina. Alle donazioni dei cittadini si sono poi aggiunte anche quelle di farmacisti. Tutto il materiale raccolto presso le farmacie è stato poi ritirato a cura della Farla e della Croce Rossa Italiana. Si tratta di un carico importantissimo per la missione umanitaria e di rilevanza economica, motivo per cui necessita di una particolare attenzione. Le notizie sul drammatico conflitto in Ucraina si legge in una nota di Federfarma - hanno immediatamente attivato lo spirito di solidarietà, condiviso da cittadini e farmacisti nei confronti della popolazione ucraina sconvolta da questi tragici eventi. Hanno aderito con entusiasmo il 90% delle farmacie della provincia e sono state raccolte migliaia e migliaia di confezioni. Grande infatti era il desiderio di venire incontro alle molteplici richieste da parte dei cittadini che chiedevano di poter aiutare la popolazione ucraina, unito all'impegno dei farmacisti che si sono messi a disposizione della comunità e che hanno contribuito, anche con donazioni personali, a questa ammirevole iniziativa di altruismo. Il successo dell'iniziativa è stato assicurato dalla rete delle farmacie ramificata su tutto il territorio e dal supporto offerto da Cri e Farla.
Federfarma ha infatti rivolto un sincero ringraziamento per la preziosa partecipazione dei farmacisti e all'Ordine dei Farmacisti che hanno sostenuto e incoraggiato questo importante progetto umanitario, ai cittadini, che non hanno esitato a manifestare compassione e generosità per offrire un aiuto reale alla popolazione Ucraina, alla Croce Rossa Italiana, per l'ausilio e il supporto organizzativo, che ha permesso di attuare, nel modo più corretto e concreto la donazione dei farmaci ed infine alla cooperativa Farla che si è mobilitata con l'organizzazione e il coordinamento affinché questo obbiettivo si potesse realizzare nel modo più rapido ed efficiente.

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