Riprende quota l'ipotesi di un terzo scalo aeroportuale civile nel Lazio e a Latina si riaccendono le speranze per il Comani. L'associazione Pro-Aeroporto di Latina, presieduta da Enzo De Amicis, coglie «con soddisfazione» la richiesta della Regione Lazio di un incontro urgente con la Direzione generale per gli aeroporti e il trasporto aereo del ministero delle Infrastrutture e trasporti per analizzare la situazione, valutando la possibilità di istituire un tavolo tecnico per la localizzazione di un terzo scalo laziale. Terzo scalo che potrebbe essere proprio quello del capoluogo pontino. Una situazione resa ancora più urgente, in seguito alla sentenza con cui il Tar nel marzo scorso confermò la riduzione dei voli su Ciampino.
Secondo De Amicis, «si apre una fase nuova e stimolante per il nostro territorio, che ha la possibilità strategica di ospitare il terzo scalo del Lazio, ma per fare questo dobbiamo dimostrare tutti di essere pronti, sia in termini politici, che di supporto economico, logistico e progettuale.
De Amicis ricorda quindi che l'associazione ha elaborato «diversi studi progettuali di fattibilità con la supervisione di importanti aziende del settore e parallelamente ha avuto contatti, in fase avanzata, con finanziatori e sviluppatori internazionali, disposti a valutare la realizzazione dell'infrastruttura». Per tutto questo, l'associazione «ha deciso in tempi brevi di dare vita a una serie di incontri con le parti interessate e di indire un convegno sul tema della mobilità aeroportuale alla presenza dei referenti di tutte le amministrazioni interessate».
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