Strade da rifare, l'elenco di Ranieri ma l'assessore frena: «Nulla deciso»

Strade da rifare, l'elenco di Ranieri ma l'assessore frena: «Nulla deciso»
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 19 Gennaio 2022, 05:04 - Ultimo aggiornamento: 11:29

Buche, asfalto dissestato, crepe: le strade di Latina soffrono e capita anche che due assessori (uno ex, uno in carica), abbiano visioni diverse. Nella stagione invernale le strade soffrono dell'alternanza di piogge e sole, che rovinano l'asfalto, o nelle vie con radici dei pini, che sollevano il piano viabile, e ancora quelle che maggiormente avrebbero bisogno di interventi perché da troppo tempo non vengono rifatte integralmente. E, come le strade, accade anche ai marciapiedi: ad esempio su via Michelangelo lungo il campo Coni, o in via Rossetti, verso il mercato settimanale, o ancora lungo il parco Falcone e Borsellino. Due i fronti, in particolare per le strade: da un lato la manutenzione ordinaria e dall'altro quella straordinaria. Nel primo caso, volgarmente detto, si tratta di chiudere le buche che ciclicamente si presentano; nell'altro, si tratta di rifare integralmente una strada, come avvenuto per via La Rosa.

FONDI

Il Comune di Latina ha utilizzato, per entrambi i fronti, lo strumento dell'accordo quadro, sviluppandolo per due volte, in maniera biennale, e ora sta terminando anche l'ultimo. L'attuale assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Caschera, spiega che «sono rimasti da spendere gli ultimi fondi, con cui si rifaranno ultimi interventi come la rotonda via Vespucci», (alle spalle del centro direzionale). Il punto sarà ora trovare nuovi fondi nel Bilancio che sarà approvato per marzo, «e vedremo quanti chilometri di strada si potranno rifare», precisando che «per un discorso complessivo occorrerà un confronto con tutto il Consiglio».

Considerando che 5 chilometri di strada nuova costano in media 400mila euro e ci sono 350 chilometri a Latina.

ASSESSORE VS ASSESSORE

E qui si apre la polemica. Ieri il predecessore di Caschera, Emilio Ranieri, oggi consigliere comunale di Latina bene comune, ha ricostruito ieri i due accordi quadro, uno da 2,6 milioni di euro e uno da 5,7 milioni di euro, «che hanno permesso di asfaltare circa 20 chilometri di strade che non venivano sistemate interamente da anni. È importante continuare con questo strumento che consente di programmare interventi e gestire le emergenze delle buche. Uno strumento che ha consentito di ripristinare via Vespucci, via Epitaffio, via Botticelli, via Piave, e strada della Rosa». E aggiunge: «Il prossimo passo è ripristinare la sicurezza di altri snodi importanti: Via Nascosa, Via del Lido, via Isonzo, via Bachelet, via Pantanaccio, viale Petrarca, via Villafranca, via della Stazione. Nonché diversi tratti urbani di Latina Scalo, Borgo Faiti, Borgo Grappa, Borgo Santa Maria, Borgo Montello e Borgo Podgora». «Solo con la programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria, anche investendo importanti quote del bilancio e con l'accensione di un mutuo». Parole su cui però Caschera ha precisato in serata, in particolare l'elenco di strade fatto da Ranieri: «Nessun intervento è stato ancora individuato. A oggi, l'ufficio deve ancora individuarli».
An. Ap.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA