«Stop trasporti eccezionali in centro a Formia», l'appello inviato al prefetto

«Stop trasporti eccezionali in centro a Formia», l'appello inviato al prefetto
di Sandro Gionti
2 Minuti di Lettura
Lunedì 5 Luglio 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 10:57

Troppo spesso il centro urbano di Formia è attraversato negli ultimi tempi da trasporti eccezionali, creando una servitù che sta provocando disagi alle attività commerciali ed agli automobilisti in difficoltà per numerosi parcheggi indisponibili durante il passaggio di questi mezzi speciali di grandi dimensioni.

Il comitato per l'incolumità stradale degli abitanti di Formia, presieduto da Gaetano Quercia e Gaetano Merenna, ha indirizzato una nota al prefetto di Latina, al commissario straordinario del Comune ed ai presidenti della Regione e della Provincia per sollecitare - alla luce del finanziamento di circa 5 milioni di euro annunciato dal ministero delle Infrastrutture per i progetti di fattibilità tecnica ed economica per la messa in sicurezza dei viadotti all'altezza di via Tommaso Costa, de La Quercia e dell'ospedale - gli interventi per consentire «di ripristinare il transito sulla litoranea ai trasporti eccezionali, almeno quelli possibili in altezza, così da alleviare lo stato di disagio dei cittadini alla ricerca di un alternativo parcheggio, di evitare il disturbo per inquinamento acustico e ambientale dei cittadini residenti in quelle zone e di evitare di gravare ulteriormente sulla staticità dei vetusti edifici e dei viadotti, che in ogni caso dovranno essere in seguito oggetto di specifiche verifiche».

Nella nota i responsabili del comitato ribadiscono, inoltre, «lo stato di criticità strutturale in cui versano sulla Flacca gli otto viadotti indispensabili per l'attraversamento sulla litoranea, esternamente al centro urbano, perennemente martoriata da migliaia di mezzi pesanti e da un traffico di portata nazionale su strade inadeguate e pericolose». E ricordano come per il viadotto parallelo all'ospedale si sia dovuto procedere, a causa del suo grave stato di degrado strutturale, ad un restringimento di carreggiata con inibizione al transito per i trasporti eccezionali. E, persistendo da oltre un anno questo stato di cose, tutti i trasporti eccezionali attraversano il centro città passando dalla zona di Vindicio per le centralissime via Vitruvio e via Filiberto fino all'incrocio nei pressi della caserma dei carabinieri per proseguire infine sulla superstrada.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA