Si torna in classe, ma ragazzi in pressing su mensa e trasporti

Si torna in classe, ma ragazzi in pressing su mensa e trasporti
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Mercoledì 20 Gennaio 2021, 05:01
SCUOLA
Molte scuole anche nella giornata di oggi continueranno la protesta messa in atto da lunedì, giorno di ripresa delle lezioni in presenza per problemi legati alla sicurezza, con il numero di contagi che continua a salire. Allo stesso tempo, però, hanno accolto l'invito del prefetto di Latina, Maurizio Falco, incontrato lunedì, di usufruire della possibilità, per i residenti nel distretto Asl Latina 1, a eseguire i test antigenici rapidi. Il prefetto, infatti, sottolinea «l'importanza di un'attività di sensibilizzazione tra gli studenti per la fruizione dell'opportunità, offerta dalla Auls, di effettuare tamponi rapidi, tra l'altro in strutture mobili dedicate ubicate fuori dalle scuole, che può essere uno strumento efficace di prevenzione dei contagi, ma che ancora fa registrare una scarsa affluenza dell'utenza giovanile», si legge nella nota della prefettura. Richiesta a cui i ragazzi stanno rispondendo, gli stessi rappresentanti di istituto, raccontando l'esito della riunione, hanno invitato chi non l'avesse fatto a usufruire del servizio: «Stiamo promuovendo lo screening che secondo il rappresentante del Governo è molto importante spiega Giacomo Guizzo, rappresentante del liceo Majorana chiediamo però di ampliare il servizio anche ad altre zone della provincia. Vogliamo ottenere risposte, ma siamo ben disponibili ad andare incontro alle richieste della prefettura». Tra i temi trattati anche quello della mensa, chi entra alle 10 uscirà alle 15 e dovrà consumare non uno spuntino, ma un pasto vero e proprio, secondo il Prefetto «presupposto essenziale per un'efficace ripresa della didattica in presenza è la predisposizione di servizi di mensa o fornitura di conforti alimentari». Dopo colloqui con i dirigenti scolastici, sarà predisposto, anche tramite aziende terze, il pranzo per gli studenti. In queste ore si sta anche organizzando un nuovo incontro con la società Cotral per risolvere il problema trasporti. «Non solo cose negative perché abbiamo apprezzato spiegano i rappresentanti l'impegno di Csc di aumentare le corse, oggi abbiamo anche ricevuto le foto di alcuni colleghi che hanno potuto usufruire del servizio con i bus turistici, non c'è ancora la totalità della copertura, ma stiamo lavorando proprio su questo. La prefettura ci ha garantito un colloquio con Cotral». Al momento molti istituti superiori hanno deciso di continuare con la protesta, altri sono ancora combattuti e solo questa mattina si potrà avere il quadro complessivo.
Francesca Balestrieri
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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