Spostare la sede del Festival internazionale del circo di Latina dalla sede usuale, il mercato settimanale R6, all'ex Rossi Sud, e fin dalla prossima edizione, quella del 2022, che si svolgerà dal 13 al 17 ottobre.
È la proposta votata all'unanimità dalla commissione Cultura sport e spettacoli del Comune di Latina, che ha ospitato la testimonianza di Fabiana e Flavia Montico, attuali eredi della famiglia che ha creato e da sempre organizza il Festival. Loro hanno portato alcuni numeri che denotano l'importanza della manifestazione, seconda solo al festival di Montecarlo, che in 23 anni ha visto la partecipazione di artisti da 60 nazioni, con una media di duemila partecipanti a edizione, 15mila spettatori, per cinque giorni di evento ogni anno. Una manifestazione che però, hanno precisato, «ha bisogno anche di un sostegno economico».
La possibilità è quindi quella che l'amministrazione di piazza del Popolo emetta dei bandi per questi spettacoli, in modo che gli organizzatori possano parteciparvi. Ma intanto sussiste anche il problema della sede, sollevato dalla consigliera FdI Patrizia Fanti, secondo cui «occorrono standard di sicurezza elevati, e l'area del mercato settimanale in R6 non può garantirli; oltretutto, spariscono tutti i parcheggi della zona: serve un'altra sede».
È stata quindi la consigliera comunale, e provinciale Annalisa Muzio (Fare Latina), a proporre che «il Comune si faccia portavoce con la Provincia, proprietaria del sito della ex Rossi Sud sulla via Monti Lepini, che giace sostanzialmente inutilizzato: le manifestazioni di questo tipo possono essere ospitate lì».
REGOLAMENTO
Ampio il nuovo regolamento per la concessione delle aree disponibili per gli spettacoli, che saranno indicate annualmente, e assegnate in base a diversi criteri, come l'anzianità di richiesta telematica, l'anzianità della società richiedente, e altri, dietro rilascio di una polizza fideiussoria (da 250 euro fino a 3mila euro a seconda dell'estensione della superficie), pagamento anticipato del canone unico. Il regolamento suddivide poi gli spettacoli viaggianti in diverse categorie che vanno dai circhi alle fiere, ai luna park, fino a quelli con auto e moto, stabilendo per ciascuno ulteriori criteri.