Quella che si è svolta venerdì pomeriggio al castello Caetani è stata una cerimonia emozionante e carica di significato per Sermoneta, che può ora fregiarsi del titolo di Città. Il prefetto di Latina, Maurizio Falco, ha consegnato nelle mani del sindaco, Giuseppina Giovannoli, il decreto con cui il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso al Comune lepino questo importante riconoscimento. È un preciso articolo del decreto legislativo n. 267 del 2000 a prevedere che il capo dello Stato, su proposta del ministro dell'Interno, possa accordare il titolo onorifico di Città ai «Comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l'attuale importanza».
Ora tra questi Comuni c'è anche Sermoneta. La cerimonia, cui erano presenti autorità civili, politiche e militari, è stata aperta dall'esibizione degli sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta e della banda musicale Fabrizio Caroso, diretta dal maestro Michele Secci.
L'INTERVENTO
A fare gli onori di casa la prima cittadina, Giuseppina Giovannoli, che ha ripercorso la storia della sua Città ed ha affermato: «Quella di oggi è una data storica per Sermoneta, la massima carica dello Stato, il presidente della Repubblica, ha riconosciuto ufficialmente l'importanza di Sermoneta attraverso un'onorificenza che la legge riserva ai Comuni in virtù della loro importanza storica, artistica, civica.
La Giovannoli ha voluto infine sottolineare come l'onorificenza debba essere «non un punto di arrivo, ma un punto di partenza, uno stimolo a migliorare e a lavorare per la comunità» e ha consegnato idealmente «questa onorificenza ai nostri studenti, ai nostri giovani, i cittadini del domani, affinché possano andare fieri del territorio dove sono cresciuti e possano continuare ad avere cura della loro città». La cerimonia si è conclusa con la performance degli alunni dell'indirizzo musicale della scuola di Sermoneta.
A.T.
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