Scuole osservate speciali preoccupano i casi di Aprilia

Scuole osservate speciali preoccupano i casi di Aprilia
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Sabato 6 Marzo 2021, 05:01
IL RETROSCENA
Inutile nascondere che la situazione delle scuole in provincia è sotto stretta osservazione. I casi di covid si moltiplicano da nord a sud del territorio, da Aprilia a Fondi passando per Latina. Proprio ieri è stata un'altra giornata di tamponi dedicati agli studenti e al personale scolastico in quarantena: su oltre 200 test effettuati sono state solo due le positività riscontrate. Un dato incoraggiante, che ha fatto ridimensionare l'allarme nei due licei del capoluogo Manzoni e Majorana e nella media Da Vinci. «La situazione è questa spiega Angelo Maietta, referente equipe covid scuole della Asl di Latina nel capoluogo non ci sono cluster ma casi sparsi e noi stiamo facendo il possibile per intensificare gli screening. Alle due giornate di test dedicate alle scuole, già fissate al lunedì e al venerdì, abbiamo aggiunto anche il martedì e ora utilizzeremo in maniera più incisiva il drive-in all'ex Sani e quello di Aprilia occupando i posti liberi del pomeriggio con le classi delle scuole che si travano in quarantena«. Ad ogni nuovo contagio dunque scatta la contumacia, lo screening, il controllo. E si procede con questo metodo da mesi anche nei periodi più critici come questo. Sembra l'unica soluzione possibile per tenere sotto controllo la diffusione del virus. I numeri intanto parlano chiaro. In otto giorni si sono verificati 200 contagi nelle scuole, con 73 classi messe in quarantena. Sorvegliate speciali sono alcuni istituti di Aprilia. Al Meucci il sospetto caso di variante inglese (ancora da confermare) di una studentessa e giocatrice di pallavolo ha fatto scattare immediatamente i tamponi molecolari per tutti i compagni attivando le procedure previste proprio nei casi di variante. Una situazione simile si è verificata anche al San Benedetto di Latina, dove uno studente positivo aveva un link epidemiologico legato a un amico di Roma contagiato dalla variante: in questo caso gli studenti della stessa classe sono stati già sottoposti a test e il pericolo sembra al momento scongiurato. Preoccupa invece l'istituto comprensivo zona Leda di Aprilia, dove si sono registrati circa 10 casi tra alunni e docenti dell'infanzia e dell'elementare e probabilmente anche qui si procederà all'invio di campioni allo Spallanzani. Altri casi riguardano infine il Rosselli, l'istituto Garibaldi e il Gramsci.
La.Pe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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