Latina Calcio 1932, Scudieri saluta e se ne va

Latina Calcio 1932, Scudieri saluta e se ne va
di Davide Mancini
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Martedì 6 Luglio 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 10:38

È iniziata la settimana più importante degli ultimi quattro anni per il Latina Calcio 1932. Dopo aver chiuso la stagione con il successo nei play off di serie D, la partita da vincere adesso è quella relativa al ripescaggio in serie C. Le speranze di vedere di nuovo i nerazzurri tra i professionisti ci sono, e anche parecchie, ma per scoprire se il sogno diventerà realtà bisognerà attendere ancora qualche giorno. Ieri, in questo senso, è stata una giornata chiave: sono scaduti infatti i termini per l'iscrizione alla Lega Pro per le nove società che hanno vinto i gironi di serie D e la maggior parte dei club hanno presentato regolarmente la domanda.

A meno di clamorose novità dell'ultima ora, c'è però da registrare la rinuncia del Gozzano, mentre Fiorenzuola e Campobasso, nonostante alcuni problemi, dovrebbero essere ai nastri di partenza del prossimo campionato. L'Aglianese è la prima delle possibili ripescate, ma non ha lo stadio omologato per la C e non c'è tempo per sistemarlo. Il Picerno ha un illecito recente ed è fuori dai giochi ed ecco quindi spuntare il Latina in pole position per il ripescaggio. Certo, ci sarà da attendere l'evoluzione del play off dell'Fc Messina (che ha una media punti superiore ai pontini), ma anche la formazione siciliana pare non avere al momento tutte le carte in regola per il salto di categoria.


Mentre in città cresce l'attesa per la C, la società è al lavoro per scegliere il nome del nuovo allenatore.

Scudieri, infatti, non proseguirà la sua avventura nel capoluogo dopo il buonissimo lavoro svolto. Il tecnico, che sperava in una conferma, si accaserà sempre in serie D con il CynthiaAlbalonga, mentre dalle parti di piazzale Prampolini è iniziato il casting per capire chi sarà la guida tecnica nella stagione 2021/2022. Prima di tutto bisognerà avere la certezza della categoria, intanto però sono stati già avviati diversi contatti. Un profilo che sicuramente piace è quello di Vincenzo Maiuri, separatosi dal Rimini. Allenatore di temperamento, classe 1969, ha vinto un campionato di serie D con la Casertana e ha lavorato in piazze di un certo livello come Taranto, Brindisi, Matera e Nocera. Ama un calcio propositivo, dal punto di vista tattico predilige una difesa a quattro, con tre centrocampisti e altrettanti attaccanti, oppure un trequartista dietro le due punte. Nel corso della sua carriera però ha dimostrato grande flessibilità, consapevole che più dei numeri valgono i principi di gioco.


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