Ragazzo accoltellato ai giardinetti: identikit e caccia ai tre aggressori

Ragazzo accoltellato ai giardinetti: identikit e caccia ai tre aggressori
di Fabrizio Scarfò
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Lunedì 6 Febbraio 2023, 11:55

Il Parco Falcone e Borsellino torna a fare da scenario ad un altro, l'ennesimo, episodio di violenza tra giovanissimi in pieno centro a Latina, l'ultimo di una lunga serie andato in scena lo scorso sabato sera nel capoluogo. Un ragazzo di appena 16 anni, infatti, è stato accoltellato per aver negato una sigaretta a tre sconosciuti, probabilmente suoi coetanei, i quali lo hanno portato all'interno dei giardinetti per aggredirlo e sono poi scappati via dopo averlo colpito con la lama di un coltello. L'episodio si è verificato intorno alle 9 di sera in via Nazzario Sauro, all'incrocio con via XXI Aprile, a due passi da un bar-ristorante molto conosciuto in città e alle spalle del mercato annonario di via Don Minzoni, dove tante comitive di giovanissimi sono solite riunirsi il sabato sera.


È qui che il ragazzo, classe 2003, era in compagnia della sua cerchia di amici quando tre sconosciuti vestiti di nero si sono avvicinati a lui e ad un altro per chiedergli una sigaretta: quest'ultimo, tuttavia, ha risposto loro di averle finite, ed è qui che è scoppiato il parapiglia. I tre, infatti, sono improvvisamente passati alle maniere forti, trascinandolo dietro una vecchia cabina elettrica situata all'interno del parco per approfittare del buio e ferirlo ad una natica con un coltello. Come testimoniato dal giovane e dal suo amico ai Carabinieri della Sezione Radiomobile, giunti sul posto insieme ad un'ambulanza del 118, a quel punto i tre aggressori se la sono data a gambe, facendo perdere le loro tracce.

Mentre i sanitari intervenuti si occupavano di medicare il ferito, una volta ascoltata la sua versione dei fatti gli agenti del Comando Provinciale di Latina, insieme ad alcune pattuglie di Polizia, sono partiti alla ricerca dei tre.


La descrizione fornita agli uomini dell'Arma da parte del sedicenne è stata alquanto dettagliata, rimandando a ragazzi anche loro molto giovani e presumibilmente italiani: il ferito, infatti, è riuscito insieme all'amico rimasto con lui a rimanere lucido per tutto il tempo, tanto durante la medicazione sul posto quanto dopo il suo trasporto in ambulanza presso il pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Goretti. Nonostante la ferita da arma da taglio riportata sulla natica non fosse particolarmente grave, quest'ultima risultava abbastanza profonda e, pertanto, si è resa necessaria l'applicazione di alcuni punti di sutura lì dove il sedicenne è stato colpito dal coltello. Le forze dell'ordine, invece, hanno ascoltato la versione del sedicenne, non escludendo nessuna ipotesi e anzi, indagando per ricostruire con esattezza quanto avvenuto e cercare di risalire all'identità degli aggressori.
 

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